Giornata+della+Felicit%C3%A0+2018%3A+le+mete+pi%C3%B9+gioiose+da+visitare+in+primavera
viagginewscom
/2018/03/20/giornata-felicita-2018-mete-primavera/amp/

Giornata della Felicità 2018: le mete più gioiose da visitare in primavera

Isola Bella, Lago Maggiore (iStock)

Giornata della Felicità 2018: le mete più gioiose da visitare in primavera. Ecco dove andare.

Oggi, martedì 20 marzo entra la primavera, con l’equinozio che si verificherà alle 17.15 di questo pomeriggio. Una primavera in anticipo, anche se dalle condizioni meteo non si direbbe. La data dell’equinozio, infatti, può cambiare di anno in anno, di solito compresa tra il 20 e il 21 marzo.

La data del 20 marzo coincide anche con la Giornata Internazionale della Felicità, una ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite: “L’Assemblea generale […] consapevole che la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità, […] riconoscendo inoltre di un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone, decide di proclamare il 20 marzo la Giornata Internazionale della Felicità, invita tutti gli Stati membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, e altri organismi internazionali e regionali, così come la società civile, incluse le organizzazioni non governative e i singoli individui, a celebrare la ricorrenza della Giornata Internazionale della Felicità in maniera appropriata, anche attraverso attività educative di crescita della consapevolezza pubblica”.

Qui vogliamo approfittare di questa ricorrenza per proporvi alcune località e mete gioiose dove celebrare degnamente la Giornata della Felicità 2018.

Giornata della Felicità 2018: le mete gioiose da visitare in primavera

Per celebrare degnamente la Giornata Internazionale della Felicità 2018, istituita dall’Onu per il 20 marzo, vi proponiamo una rassegna di mete bellissime, imperdibili e gioiose, dove vivere una giornata indimenticabile.

Isola Bella, Lago Maggiore

Giardini di Palazzo Borromeo, Isola Bella, Lago Maggiore (Wolfgang Sauber , CC BY-SA 3.0, Wikicommons)

L’Isola Bella sul Lago Maggiore, nel comune si Stresa, è uno dei luoghi più belli e spettacolari d’Italia. Di proprietà della storica famiglia dei Borromeo, è famosa per i suoi bellissimi giardini all’italiana su terrazze alberate e fiorite che si affacciano sul lago, fino alla punta meridionale dell’isola, lunga 320 metri e larga 180. Il palazzo seicentesco si trova sulla parte nord-occidentale. Dalle terrazze dei giardini che scendono a forma piramidale fino all’acqua si può ammirare una vista stupenda sul lago, le Alpi e il centro abitato di Stresa. Più meta gioiosa di così.

Villa Carlotta, Lago di Como

Villa Carlotta, Lago di Como (Business Slayer, CC BY-SA 3.0, Wikipedia)

Su un altro lago non troppo lontano, il Lago di Como, già meta molto popolare per i suoi scorci straordinari, romantici e pittoreschi, dovete visitare l’incantevole Villa Carlotta, a Tremezzo, con il suo splendido parco affacciato sull’acqua. La villa si trova all’inizio del ramo occidentale del lago, di fronte a Bellagio ed è stata costruita alla fine del XVII secolo, è famosa per le opere d’arte che custodisce all’interno, in una ricchissima galleria, ma soprattutto per il bellissimo e ampio giardino botanico. Il parco ha elementi sia del classico giardino all’italiana che del romantico giardino all’inglese, con statue, fontane e giochi d’acqua. Un luogo perfetto da visitare in primavera.

 

Ravello, Costiera Amalfitana

Ravello, Villa Rufolo (iStock)

Da tutta altra parte, più a sud della Penisola italiana, una meta assolutamente imperdibile, che riempie gli occhi di felicità solo a guardarla, è sicuramente la meravigliosa Costiera Amalfitana. Con i suoi borghi a strapiombo sul mare, le vie panoramiche mozzafiato, la Costiera è tutta da visitare. Qui in particolare vi consigliamo la splendida località di Ravello, famosa per le ville e i giardini pensili e a terrazza affacciati sul mare. Da vedere, in particolare, Villa Cimbrone, famosa per la sua “Terrazza dell’Infinito”. La villa sorge su un promontorio roccioso, occupato da un vasto parco che ospita statue, frammenti dell’antichità, viali monumentali alberati, pergolati, grotte e fontane. Da vedere.

Cinque Terre, Liguria

Vernazza, Cinque Terre (iStock)

Tra le mete gioiose da non perdere, c’è sicuramente lo splendido Parco delle Cinque Terre, con i suoi borghi di case colorate a picco sul mare e i sentieri che si inerpicano sulle montagne, tra le coltivazioni a terrazza. Un paesaggio mozzafiato, di una bellezza unica al mondo. Qui si trova anche la famosa Via dell’Amore, la strada panoramica a strapiombo sul mare che parte da Riomaggiore e arriva a Manarola. Vi ricordiamo tuttavia, che la via è aperta solo nel tratto finale, il resto è ancora chiuso dopo una frana caduta alcuni anni fa lungo il percorso.

Giardino di Ninfa, Lazio

Giardino di Ninfa, Cisterna di Latina (iStock)

In Lazio, nella provincia di Latina, nel territorio del comune di Cisterna Latina, tra Norma e Sermoneta, si trova il meraviglioso Giardino di Ninfa, un parco attraversato da un corso d’acqua, che sorge tra i romantici ruderi di un antico borgo medievale ed è pieno di piante e fiori. Un luogo da favola, che merita assolutamente un viaggio e che riaprirà alle visite il 31 marzo, per il weekend di Pasqua. Da visitare, insieme alla zona circostante e al Castello di Sermoneta.

Spello, Umbria

Spello (iStock)

Uno dei borghi più belli d’Italia è Spello, in Umbria. Il borgo sorge tra Foligno e Assisi, ai piedi del Monte Subasio, in provincia di Perugia, e in passato è stato un importante centro urbano dotato di una possente cinta muraria, della quale sono rimasti i ruderi, insieme ad alcune porte storiche. La caratteristica di Spello sono le stradine e i vicoli che salgono sulla collina fino al centro storico e dove si affacciano le antiche case in pietra, piene di fiori alle finestre in primavera. Per la festa del Corpus Domini, si tiene la tradizionale Infiorata, manifestazione per cui Spello è famosa in tutto il mondo, con tappeti di composizioni floreali che occupano le sue vie.

San Gimignano, Toscana

San Gimignano (iStock)

Tra i borghi da favola da visitare in primavera c’è anche l’incantevole San Gimignano, in Toscana, provincia di Siena, che si caratterizza per le numerose torri che ne designano l’originale profilo. San Gimignano un tempo aveva ben 72 torri, oggi ne sono rimaste 13, abbastanza per dare al borgo un aspetto originale e pittoresco. Il borgo rappresenta una testimonianza unica di architettura medievale e i suoi palazzi e le sue chiese sono piene di capolavori d’arte, medievale e rinascimentale. Un luogo tutto da scoprire, che tra l’altro si trova sul percorso della Via Francigena in Toscana. Un motivo in più per visitarlo per tutti gli appassionati di cammini.

Scilla, Calabria

Castello di Scilla, Calabria (Anna Majkowska, CC BY 2.0, Wikicommons)

Tra le meraviglie d’Italia in grado di offrire alla vista uno spettacolo eccezionale, c’è sicuramente il borgo di Scilla, in Calabria, affacciato sullo Stretto di Messina. Il borgo è formato da una fortezza che sorge su una rupe a picco sul mare, il Castello Ruffo, di antiche origini e oggetto di successive costruzioni e ristrutturazioni, dal medioevo all’epoca rinascimentale. Sotto al castello si trova il quartiere dei pescatori di Chianalea. Uno scenario magnifico, da vedere assolutamente.

Castiglione del Lago, Trasimeno

Castiglione Del Lago (iStock)

Un altro borgo romantico e imperdibile è Castiglione del Lago, affacciato su un promontorio sul Lago Trasimeno, in Umbria, con l’imponente fortezza della Rocca del Leone e le sue torri che si specchiano sull’acqua. Il centro del paese è disposto lungo il promontorio, con viali deliziose e piazze di ampio respiro. Ospita diverse chiese e alcuni palazzi storici, come Palazzo Ducale. Castiglione del Lago fa parte di quei borghi che si possono visitare in treno, grazie ad un accordo tra l’associazione di Borghi più Belli d’Italia e Trenitalia. Dunque una meta ideale in primavera e facilmente raggiungibile.

Tulipani di Cornaredo, Lombardia

Tulipani Italiani di Cornaredo (Foto Facebook)

In Lombardia ha riaperto per questa primavera, dopo il grande successo dello scorso anno, il campo di tulipani di Cornaredo, vicino Rho e Settimo Milanese, a pochi chilometri a nord est di Milano. Aperto nel 2017 dall’olandese Edwin Koeman e dalla sua compagna Nitsuhe Wolanios, il campo è un luogo perfetto per una fuga della città e un’immersione nel gioioso e colorato spettacolo della natura in fiore. Potete portarvi anche i tulipani a casa, grazie alla formula “U-pick”, che vi permetterà di raccogliere i tulipani. Qui si potrà venire con la famiglia e gli amici per una bella pausa di relax, scattare foto e rilassarsi. Il campo di tulipani aprirà al pubblico il prossimo 25 marzo e si potrà visitare tutti i giorni dalle 9 alle 19.30, fino a metà aprile. Biglietto di ingresso 3 euro, con due tulipani compresi nel biglietto.

Cortile delle Rane, Milano

Chiostro di Santa Maria delle Grazie a Milano (Andrzej Otrębski, CC BY-SA 3.0, Wikicommons)

Se proprio non riuscite a lasciare la città di Milano, un luogo splendido dove trovare rifugio dal caos cittadino ed immergervi in un’atmosfera incantata, in pieno centro, è il piccolo chiostro della basilica Santa Maria delle Grazie detto anche “delle rane”, per via delle ranocchie in bronzo che ornano il bordo della fontana circolare collocata al centro di un piccolo giardino all’italiana, con bassi siepi e aiuole disegnate. Il chiostro è perfettamente quadrato, formato da cinque arcate in cotto per ogni lato, rette da colonne marmoree e capitelli a motivi rinascimentali. La sua costruzione risale alla fine del ‘400 ed è attribuita a Bramante. Vi si accede dal retro della basilica, da Via Caradosso o dalla Sacrestia del Bramante.

Giardino degli Aranci, Roma

Giardino degli Aranci. Roma (Wikicommons)

Altro luogo meraviglioso in città, questa volta a Roma, è lo splendido Giardino degli Aranci sul colle Aventino. Uno dei luoghi più romantici della capitale. Qui trovate una inaspettata oasi di pace, tra gli ampi viali e gli eleganti pini marittimi, e una terrazza panoramica, la Terrazza del Belvedere, dalla quale ammirare una vista magnifica su Roma. Il colle dell’Aventino è anche la sede della splendida basilica paleocristiana di Santa Sabina, situata accanto al giardino.

Giardino di Boboli, Firenze

Giardini di Boboli, Firenze (ThinkStock)

A Firenze, tra le tante bellezze della città, un luogo dove vivere qualche ora di autentica felicità è lo splendido Giardino di Boboli, dietro Palazzo Pitti. Vi si accede pagando un biglietto, che vale comunque la visita. Qui, infatti, troverete un parco bellissimo, con fontane di giochi d’acqua, statue, panchine, vialetti e boschetti. Per fare il pieno di bellezza, aria buona e felicità. Con un biglietto unico visitate uno dei tanti musei di Palazzo Pitti più il Giardino di Boboli.

Chiostro di Santa Chiara, Napoli

Monastero di Santa Chiara, Napoli (iStock)

Il meraviglioso chiostro del  Monastero di Santa Chiara a Napoli, con le sue maioliche è uno dei luoghi ideali per scappare dal caos e trovare un’oasi di pace, tranquillità e felicità. Il monastero è un complesso monumentale pieno di tesori, dalla basilica di origine gotica, alle cappelle e ai cortili, il più famoso dei quali è appunto lo stupendo chiostro maiolicato del ‘700, una delle opere architettoniche e artistiche più famose di Napoli, realizzato da Domenico Antonio Vaccaro.

Costa dei Trabocchi, Abruzzo

Fossacesia, Costa dei Trabocchi (Catherine Wilson, CC BY 2.0, Wikicommons)

Per chi su trova sul versante adriatico, in Abruzzo, un luogo di grande bellezza paesaggistica e gioia per la vista è la spettacolare Costa dei Trabocchi. Il litorale delle parte meridionale della regione, dove la costa si alza e diventa rocciosa, con baie suggestive dalle quali si affacciano da pontili in legno sul mare i caratteristici trabocchi, macchine da pesca su palafitte di legno. La costa si trova nella provincia di Chieti, da Francavilla a Mare fino a San Salvo Marina, con le belle località di Ortona, Fossacesia, San Vito Chietino e Vasto. Luoghi perfetti per contemplare il mare.

Castello di Miramare, Trieste

Castello di Miramare (Mihael Grmek, CC BY-SA 4.0, Wikicommons)

Il Castello di Miramare si trova vicino Trieste, in una riserva naturale marina che prende il nome proprio dal castello. Fu costruito nella seconda metà del XIX secolo in stile neomedievale, come residenza estiva degli Asburgo, ed è circondato da un parco di 22 ettari di rigogliosa vegetazione mediterranea. Da vedere, anche, lungo la costa appena più a nord, la Grotta dell’Arciduchessa Carlotta.

Lago di Carezza, Alto Adige

Lago di Carezza con il gruppo del Latemar (Thinkstock)

Un luogo dove ammirare una bellezza naturale straordinaria, in grado di far provare è una gioia profonda è sicuramente il Lago di Carezza (Karersee), nel cuore della Val d’Ega, in Alto Adige, nel comune di Nova Levante. Si tratta di un piccolo, ma meraviglioso lago alpino dall’acqua trasparentissima, color smeraldo, sulla quale si specchiano le montagne del gruppo del Latemar e gli abeti dei fitti boschi che circostanti. Un paesaggio tipicamente montano, da cartolina. Un luogo dove trovare pace e felicità.

Ville Venete, Riviera del Brenta

Riviera del Brenta (iStock)

Infine, un’altra meraviglia imperdibile dove fare il pieno di felicità è la Riviera del Brenta con le sue sontuose Ville Venete, nell’entroterra di Venezia. Lungo il fiume Brenta, che passa fuori Padova e attraversa parte della provincia di Venezia fino a Chioggia, e lungo i navigli che si dipanano da esso, sorgono magnifiche dimore signorili, le più importanti comprese nei comuni di Stra, Mira, Dolo, Fiesso d’Artico e Vigonovo. Si tratta di stupende ville e residenze di campagna realizzate nello stile architettonico veneziano, abbellite da parchi e giardini fioriti. La più grande e famosa è Villa Pisani, a Stra, una vera e propria reggia con 168 stanze e una superficie di 15.000 metri quadrati. Villa Pisani ospita un grande parco di 14 ettari, con giardino all’italiana e un labirinto di siepi. Le Ville Venete si possono visitare con le crociere sul Brenta.

A cura di Valeria Bellagamba

Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba