Nell’ambito del Festival Siena Città Aperta, la città toscana inaugura la mostra “No Babel! Alla ricerca del linguaggio perduto” e Siena di trasforma in capitale della fotografia.
Siena è una città toscana bellissima. Se non bastasse questo a farvi venire voglia di scoprire questa città, sappiate che dal 18 al 31 marzo, Siena ospiterà la rassegna “No Babel Alla Ricerca del Linguaggio Perduto” e trasforma la città in una vera e propria capitale della fotografia. La manifestazione, fra gli ospiti, vedrà anche la partecipazione di Michele Smargiassi, Massimo Agus e Simona Galbiati, la cui presenza andrà ad aggiungersi al calendario già ricco di proposte, mostre, workshop e persino un concorso per i giovani aspiranti fotografi. L’esperienza di diversi artisti e maestri della fotografia verrà così messa a disposizione dei tanti giovani artisti che parteciperanno ai vari percorsi di ricerca.
Gli appuntamenti di questo percorso che trasforma Siena nella Capitale della Fotografia sono svariati. Si comincia il 18 marzo con l’inaugurazione della mostra “NO Babel! Alla ricerca del linguaggio perduto” che è dedicata alla fotografia contemporanea. Dal 19 al 23 marzo ci saranno tanti workshop: dalle 15 alle 18 la sala conferenze di Palazzo Patrizi sarà infatti animata da tanti esperti e incontri che si confronteranno sul mondo dell’immagine e delle esperienze.
Un discorso a parte lo merita l’appuntamento di domenica 3 aprile, con la premiazione del concorso fotografico riservato ai ragazzi delle scuole superiori e delle università d’Italia. Questo concorso serve per dare modo ai ragazzi di ripensare alla fotografia, pensandola come strumento di espressione complesso quale è. Chi vincerà sarà premiato negli spazi del Santa Marta, a Siena, in via San Marco 90, in contemporanea con l’inaugurazione di una mostra che presenta i lavori dei giovani partecipanti del workshop. L’inizio è previsto alle ore 17.00 e l’ingresso libero.