Previsioni meteo: ondata di gelo in arrivo sull’Italia. Sarà una fine di febbraio all’insegna del gelo siberiano, dopo un gennaio primaverile l’inverno si sta facendo sentire questo mese e nei prossimi giorni farà ancora più freddo.
Un nucleo di aria gelida proveniente dalla Siberia è in arrivo sull’Italia e sull’Europa. Si tratta del Burian, il vento forte e freddissimo che soffia da Nord, Nord-Est e che porta con sé vere e proprie bufere di neve. Le temperature scenderanno in picchiata e nevicherà anche a bassa quota e in pianura. Un colpo di coda dell’inverno che non ci vuole lasciare.
Previsioni meteo: ondata di gelo con Burian
L’ondata di aria gelida sull’Italia è attesa tra il 25 e il 28 febbraio, ma già da domani 21 febbraio le condizioni meteorologiche peggioreranno, con nevicate e temperature in calo, peraltro già diminuite a inizio settimana.
A metà febbraio si è verificato un riscaldamento anomalo della stratosfera, fenomeno chiamato stratwarming, che è stato tra i più potenti degli ultimi 30 anni. Questo riscaldamento anomalo a quote elevate porta una vasta alta pressione al Polo Nord, con conseguente rottura del vortice polare che scende rapidamente in due tronconi di bassa pressione verso Sud, portando a latitudini inferiori, dunque sull’Europa, forte maltempo, gelo e frequenti precipitazioni nevose molto intense. Fa caldo dove non dovrebbe e così il freddo si sposta.
Anche il Burian sarà rafforzato dalla stratwaming, portando un’ondata di freddo anomalo.
Nei prossimi giorni, l’Italia sarà spazzata dal vento gelido siberiano, che porterà neve e ghiaccio soprattutto sulle regioni settentrionali, ma anche su quelle adriatiche, con neve anche in pianura.
Sono attese temperature attorno allo zero o sotto allo zero anche di giorno, mentre di notte in Pianura Padana il termometro potrebbe scendere anche 10-12° centigradi sotto zero.
Al fenomeno del Burian si aggiungerà, stando alle anticipazioni delle previsioni meteo, un vortice di bassa pressione atlantica che incontrandosi con l’aria gelida siberiana porterà nevicate in pianura sulle regioni del Nord ma anche al Centro, soprattutto nell’entroterra, dove la neve è attesa già tra giovedì 22 e venerdì 23 febbraio sulle alte Marche e sulla Romagna. Dove non nevicherà sono attese piogge diffuse e locali temporali.
Nel frattempo, la Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta gialla di ordinaria criticità per rischio idraulico diffuso su Emilia Romagna e Marche. Mentre ha emesso l’allerta gialla di ordinaria criticità per rischio idrogeologico localizzato su Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Umbria, Veneto.
In attesa dell’ondata di gelo, il tempo in Italia sarà generalmente nuvoloso con precipitazioni sparse, in particolare al Nord, sulle regioni di Nord-est e al Centro. Comunque con temperature già basse e nevicate anche a bassa quota, al Nord anche in pianura.
Per venerdì 23 febbraio si prevedono piogge, con possibili nubifragi sulla Romagna e sul medio versante adriatico. Possibili nubifragi anche sulla Calabria ionica.
Poi domenica 25 febbraio arriverà l’ondata di gelo siberiano con il Burian, con temperature molto fredde soprattutto sulle regioni del Nord Italia, ghiaccio e nevicate sparse. Il freddo anomalo dovrebbe durare fino ai primi di marzo.
Tutta Europa sarà investita dall’ondata di gelo. Città come Varsavia, Berlino, Monaco, Budapest, Praga, Vienna, poi Parigi, Bruxelles e Londra potrebbero rimanere con temperature sotto zero per diversi giorni.