Le ultime previsioni riguardo quello che accadrà nei prossimi giorni descrive qualcosa da record. Infatti febbraio non solo confermerà di essere freddo, ma farà registrare delle temperature record per il periodo. Ed inoltre arriveranno abbondanti nevicate anche in pianura.
Intanto però assisteremo ad un graduale aumento termico per merito dell’Alta Pressione. Il termometro salirà dandoci la sensazione di un’anticipata primavera – specie la sera – per riscendere vorticosamente. E si sa quando si sale molto la discesa è ancora più lunga e dolorosa.
Andiamo con ordine a vedere cosa ci aspetta. Da domenica 18 febbraio l’Alta Pressione si farà spazio sul bacino del Mediterraneo e venti caldi meridionali soffieranno sull’Italia. Questa situazione farà rialzare i termometro e ne sentiremo i benefici soprattutto nelle ore notturne. Le minime infatti si alzeranno e i venti caldi spezzeranno il dominio del freddo. Le massime si manterranno intorno agli 11 al Nord, ai 13 al Centro e ai 16 gradi al Sud.
Ma questa situazione avrà vita breve perché intorno al 21 febbraio si manifesterà una violenta ondata di gelo. Responsabile di ciò il cosiddetto ‘strat warming’ ovvero il riscaldamento anomalo della stratosfera che condiziona molti dei movimenti atmosferici influenzando la troposfera. L’Anticiclone si sposterà dal Mediterraneo verso l’Atlantico favorendo la discesa di aria gelida dall’artico. Inoltre un centro di Bassa Pressione si formerà sul mar Ligure portando maltempo su buona parte delle regioni italiane.
Lunedì 19 condizioni di piogge intense su gran parte delle regioni centrali e meridionali. Martedì il maltempo insisterà al Nord ovest e sulle regioni tirreniche. Al nord nevicate ad appena 200 metri di altitudine, al Centro sulla dorsale appenninica nevicate a 300 metri. Mercoledì maltempo su tutta l’Italia: nevicate su tutte le regioni settentrionali, temporali sulle tirreniche e la Sicilia. Giovedì 22 ancora piogge al Centro e al Sud neve al Nord.
Questa condizione di maltempo e freddo che si formerà quindi a partire dal 21 febbraio e si rafforzerà ulteriormente intorno al 24 febbraio si manterrà fino all’inizio di marzo. Poi avremo il respiro di un’aria primaverile che cercherà di farsi strada, per quanto per gli esperti marzo sarà un mese sì variabile, ma più freddo del solito. L’inverno quindi non ha intenzione di lasciarci così presto.