Risultati che non si aspettavano in casa Rai. Il direttore generale della Rai volava basso parlando di buoni risultati se il Festival fosse arrivato a toccare il 40% di share. Ma ha fatto molto di più. E non si tratta solo di ascolti che hanno superato il 56%, ma di tutta l’attenzione che il Festival è riuscito a catalizzare su di sé. E’ come se gli italiani si fossero innamorati di nuovo di Sanremo.
E merito di ciò è di Claudio Baglioni che per la prima volta è arrivato all’Ariston nella doppia veste di direttore artistico e conduttore, lasciando però le redini della conduzione a Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. E questo inedito duo di conduttori ha funzionato ed ha conquistato: bravi, spigliati, leggeri, ma attenti, simpatici, senza essere eccessivi.
Poi gli ospiti quelli stranieri e quelli nostrani, quelli che hanno portato le risate e quelli che hanno fatto emozionare. E infine la scelta dei cantanti: sia i big sia i giovani hanno funzionato. Le canzoni erano belle, al di là dei gusti personali. Insomma Claudio Baglioni ci ha preso. E tutti si chiedono: nel 2019 lo conduce di nuovo Baglioni?
Il cantante romano fino a qualche giorno fa diceva di no. Ma i bene informati dicono che potrebbe cambiare idea dopo la straordinaria finale. Se dovesse essere qualcun’altro a condurre il Festival 2019 avrà sulle spalle un impegno gravoso: fare meglio o almeno altrettanto bene di questo Festival 2018 sarà difficile.