Siete tifosi di rugby e amanti dell’arte e della cultura? Allora non dovete perdervi questa interessante iniziativa lanciata dal MiBACT: ingresso gratis ai musei di Roma per i possessori dei biglietti del torneo Sei Nazioni 2018 allo Stadio Olimpico di Roma.
I tifosi dell’Italia del rugby che hanno acquistato biglietti validi per le partite della Nazionale allo Stadio Olimpico avranno diritto all’ingresso gratuito per due persone in oltre quaranta di Musei e Gallerie d’arte della Capitale. L’iniziativa, già lanciata per le precedenti edizioni del torneo, nasce dalla collaborazione tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Federazione Italiana Rugby, per promuovere il turismo culturale a Roma, in accoppiata con un importante evento sportivo come il torneo Sei Nazioni di rugby, che sta conquistando un numero sempre più elevato di tifosi.
L’accordo FIR/MIBACT si inserisce all’interno del più vasto progetto “IV Tempo Rugby e cultura”, promosso dalla Federazione Italiana Rugby, diretto a far conoscere al pubblico del Torneo una gamma di appuntamenti di natura culturale e sociale, in coerenza con la missione e i valori istituzionali del rugby italiano. “Grazie a questo accordo – sottolineano dal MiBACT – abbiamo aperto le porte del patrimonio museale della città di Roma al mondo del rugby. L’iniziativa, che tanto successo ha riscosso nelle passate edizioni, consente ai tanti appassionati di coniugare l’interesse per lo sport e quello per la cultura. Il Sei Nazioni si offre così come un’occasione per promuovere i tesori dell’arte italiana”.
Gli appassionati che arriveranno a Roma, per assistere alle partite della nazionale italiana all’Olimpico, potranno visitare gratuitamente i musei statali romani. Con una vastissima offerta artistica e culturale. L’ingresso gratuito è previsto nei weekend in cui si terranno le partite dell’Italia.
L’iniziativa è cominciata venerdì 2 febbraio, con il primo weekend di ingresso gratuito ai musei della Capitale per i tifosi del rugby, durante il quale, domenica 4 febbraio, si è giocata la partita Italia-Inghilterra, allo Stadio Olimpico. Purtroppo con una sconfitta per l’Italia. Il 4 febbraio, inoltre, è stata la prima domenica del mese, con ingresso gratuito ai musei statali italiani per tutti.
Il prossimo weekend di ingresso gratuito ai musei di Roma per i tifosi del rugby sarà da venerdì 16 a domenica 18 marzo, in occasione della partita Italia-Scozia, che si giocherà sabato 17 marzo. Un’opportunità da non perdere.
Ecco l’elenco dei musei statali di Roma che aderiscono all’iniziativa:
- Polo Museale del Lazio – Galleria Spada – Roma (piazza Capo di Ferro, 13; ore 8.30 – 19.30)
- Museo Nazionale degli Strumenti Musicali – Roma (piazza S. Croce in Gerusalemme, 9/A; ore 9-19)
- Polo Museale del Lazio – Museo Nazionale del Palazzo di Venezia – Roma (via del Plebiscito, 118; ore 8.30-19.30)
- Polo Museale del Lazio – Museo Nazionale di Castel S. Angelo – Roma (lungotevere Castello, 50; ore 9-19.30)
- Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Roma (piazzale di Villa Giulia, 9; ore 9 -20)
- Museo delle Civiltà – Museo Naz.le dell’Alto Medioevo – Roma (viale Lincoln, 3; ore 8 – 19)
- Museo delle Civiltà – Museo Arti e Tradizioni popolari “Lamberto Loria” – Roma (piazza G. Marconi, 8; ore 8 – 19)
- Museo delle Civiltà – Museo Preistorico ed Etnografico “Luigi Pigorini” – Roma (piazza Guglielmo Marconi, 14; ore 8-19)
- Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini – Roma (via delle Quattro Fontane, 13; ore 8.30-19)
- Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini – Roma (via della Lungara, 10; ore 8.30-19.30)
- Museo Naz.le Romano – Palazzo Massimo – Roma (piazza dei Cinquecento, 67; ore 9 – 19.45)
- Museo Naz.le Romano – Palazzo Altemps – Roma (piazza Sant’Apollinare, 46; ore 9 – 19.45)
- Museo Naz.le Romano – Crypta Balbi – Roma (via delle Botteghe Oscure, 31; ore 9 – 19.45)
- Museo Naz.le Romano – Terme di Diocleziano – Roma (via Enrico De Nicola, 79; ore 9 – 19.45)
L’altra importante iniziativa lanciata per il 2018 dal MiBACT è l’Anno del cibo italiano.
A cura di Valeria Bellagamba