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Curiosità

Svelate 5 curiosità sui piloti che forse non conoscevi

Quando salite su un aereo ne sentite solo la voce, ma sapete che lì in quella cabina in cui non potete entrare ci sono gli uomini, o le donne, che vi porteranno a destinazioni – e ci si augura anche sani e salvi – ovvero i piloti. Un ruolo fondamentale e molto delicato per cui è richiesto un addestramento arduo e continui controlli.

Volare è un’esperienza che suscita molte curiosità – e per qualcuno molte ansie. L’aereo è un mezzo di trasporto molto sicuro, ma che nasconde anche molti segreti che solo gli addetti ai lavori conoscono. Dal perché non prendere mai il caffè alle chiusure dei bagni, alle osservazioni delle hostess, ci sono molte cose degli aerei e del volare che non si conoscono. Ma ancora più segrete sono tutte le pratiche relative ai piloti e alla cabina di pilotaggio. Ve ne sveliamo alcune sperando di soddisfare la curiosità e togliere paure ai più ansiosi.

Svelati 5 segreti e curiosità sui piloti

Cosa mangiano i piloti in volo?

I piloti non mangiano quello che mangiano i passeggeri o il personale di bordo. Questo non per classismo, ma perché devono essere abbassati il più possibile i rischi di intossicazione alimentare. Il cibo dei piloti è infatti controllato specificatamente. Inoltre il comandante ed il vice mangiano pranzi diversi ed in orari diversi.

Come si accede alla cabina di pilotaggio?

Per ragioni di sicurezza le cabine di pilotaggio non sono apribili dall’esterno come le normali porte, ciò per evitare che terroristi o dirottatori possano prendere il controllo del mezzo. Al personale di bordo però ad inizio di ogni volo il comandante fornisce un codice di emergenza per sbloccare la porta dall’esterno. Inoltre c’è una telecamera posta sulla porta: se i piloti vedono che chi sta entrando con il codice non è parte del personale di bordo possono bloccare nuovamente la porta.

Perché i piloti non hanno la barba?

Forse ci avete fatto caso ma i piloti non hanno né barba, né baffi. Come per tutti i corpi militari sono banditi barba, baffi e piercing. Ciò non solo per una questione di decoro e cura che significa altresì rispetto e disciplina, ma anche per una questione di sicurezza. Infatti in caso di emergenza la maschera dell’ossigeno deve aderire perfettamente al volto.

La maschera dell’ossigeno dei piloti quanto dura?

Augurandoci di non doverla indossare mai, la maschera dell’ossigeno dei passeggeri dura circa 15 minuti il tempo ritenuto necessario affinché l’aereo possa recuperare l’altitudine necessaria. La maschera dell’ossigeno dei piloti hanno una durata circa del doppio del tempo. Questo perché i piloti non devono avere nessuna minima defaillance dovuta ad una temporanea mancanza di ossigeno.

I piloti devono essere alti e vederci bene?

Non è solo questione di eleganza. L’altezza è necessaria per arrivare ai comandi e poter quindi manovrare agevolmente l’aereo. La vista deve essere perfetta. Le operazioni per la miopia devono essere quelle definitive e per le quali non si crei secchezza oculare.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro