In Giappone di cose strane se ne sono sempre inventate e noi ve ne abbiamo raccontate tante.
Ora l’ultima novità riguardo un prodotto gastronomico che mangiamo tutti, un semplice frutto che è ricco di potassio e fa bene alla salute: la banana.
Più o meno tutti sappiamo che la banana cresce a una temperatura di circa 27 gradi, ma un’azienda giapponese sta facendo degli esperimenti tenendo le piante di banane congelate a meno 60 gradi per poi ripiantarle dove ci sono delle condizioni climatiche favorevoli. Questo, come potete ben immaginare, porta ad uno sbalzo termico e ad una crescita molto più rapida del banano.
Da ciò ne deriva una banana particolare: il frutto nato da questo stranissimo trattamento dell’albero ha una buccia molto morbida, sottile e dolce che diventa piacevole da mangiare proprio anche insieme al frutto. Un po’ come la buccia della mela insomma.
Questa tecnica viene chiamata Freeze Thaw Awakening che letteralmente potrebbe essere tradotto come: “Congelare scongelare e risvegliare” che poi, altro non è che quello che succede effettivamente alla banana.
Questa particolare varietà di banane che si può mangiare anche con la buccia viene chiamata Monge e attualmente si trova soltanto nei negozi di Okayama con, per di più, un prezzo di vendita elevatissimo. Infatti si parla di circa €5 per frutto! Forse un po’ eccessivo.
Ovviamente la disponibilità è ancora limitata, ma l’azienda visto il successo di questa novità ha intenzione di espandersi e diffondere questa nuova forma di banana anche all’estero. L’azienda giapponese ha dichiarato infatti che questa particolare banana è coltivata senza alcun tipo di pesticidi e, rispetto al frutto classico visto che si può mangiare anche la buccia, ha una elevata quantità di nutrienti extra come il triptofano, la vitamina B6, lo zinco, il magnesio e anche molto più zucchero.
Di cosa sa però la banana con la buccia? Chi l’ha assaggiata, come riporta Focus, dichiara che questo mix tra buccia e interno dolce della banana regala in bocca un sapore assolutamente più tropicale e più esotico della solita banana, al punto tale da ricordare quasi quello dell’ananas. Insomma, vi è venuta un po’ di curiosità di assaggiare questa nuova banana?