La+Baita+di+Giovanni+Paolo+II+in+Valle+d%26%238217%3BAosta+%C3%A8+in+vendita+%28FOTO%29
viagginewscom
/2018/01/31/baita-giovanni-paolo-ii-valle-d-aosta/amp/
La+Baita+di+Giovanni+Paolo+II+in+Valle+d%26%238217%3BAosta+%C3%A8+in+vendita+%28FOTO%29
viagginewscom
/2018/01/31/baita-giovanni-paolo-ii-valle-d-aosta/amp/
News

La Baita di Giovanni Paolo II in Valle d’Aosta è in vendita (FOTO)

Papa Giovanni Paolo II alla baita di Les Combes durante una vacanza estiva (OSSERVATORE ROMANO/AFP/Getty Images)

La baita in Valle d’Aosta, dove Papa Giovanni Paolo II trascorreva le sue vacanze estive, è in vendita. La baita si trova nel piccolo villaggio di casette in pietra di Les Combes, frazione del comune di Introd, nella Valle d’Aosta occidentale, ai margini del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Un luogo di straordinaria bellezza paesaggistica, con una vista maestosa sulle montagne circostanti, fino al massiccio del Monte Bianco. La posizione del villaggio, sulle alture boscose sopra Introd offre un panorama magnifico. Non sorprende, pertanto, che Papa Giovanni Paolo II lo avesse scelto come meta delle sue vacanze estive. Meta poi confermata anche da Papa Benedetto XVI.

La baita di Giovanni Paolo II in vendita

Il tempo passa e oggi a Les Combes non vengono più papi in vacanza. Papa Francesco anche in estate rimane in Vaticano, avendo scelto uno stile di vita spartano e senza vacanze fuori Roma, come succedeva per i suoi predecessori. Così la baita di Giovanni Paolo II, a Les Combes in Valle d’Aosta, dove il papa polacco trascorreva le sue vacanze estive, è rimasta vuota.

Baita di Giovanni Paolo II a Les Combes (Piero Pomponi/Getty Images)

La baita fa parte di un complesso di edifici di proprietà dei padri salesiani. Fu ristrutturata nel 2000, quando Giovanni Paolo II era ancora in vita, e che il pontefice la frequentò fino al 2004, nella sua ultima estate, prima di morire ad aprile 2005. Giovanni Paolo II amava molto quei luoghi e quelle montagne così alte e svettanti che “avvicinano a Dio”, diceva. Qui si ritemprava dalle fatiche del suo ministero, anche se portava con sé del lavoro, faceva lunghe passeggiate, respirava l’aria pura e apprezzava il silenzio.

Giovanni Paolo II a Les Combes nell’estate del 2004 (OSSERVATORE ROMANO/AFP/Getty Images)

La baita dei salesiani era nata come casa vacanza per i seminaristi. L’edificio, a due piani e con una superficie di 500 metri quadrati, ha conservato gli arredi dell’epoca in cui era frequentato da Giovanni Paolo II, compresa la scrivania dove il Papa si sedeva a lavorare anche durante le vacanze. Il tempo qui sembra essersi fermato e tutto è perfettamente conservato. Tanto che la baita oggi porta proprio il nome di Giovanni Paolo II ed è stata trasformata in museo. Intorno, sorgono altri edifici in pietra e legno, appartenenti sempre ai salesiani, come il soggiorno alpino di 2000 metri quadri e 120 posti letto, che durante le vacanze del Papa ospitava il suo seguito.

Dopo Giovanni Paolo II e Benedetto XVI nessun pontefice è più venuto in vacanza nella pittoresca baita tra le montagne della Valle d’Aosta e i costi di manutenzione della struttura sono diventati troppo onerosi per i salesiani che hanno deciso di mettere in vendita il complesso, insieme ad altri edifici dei salesiani in regione. Una decisione sofferta, ma inevitabile.

Baita di Les Combes nel luglio 2001 (Piero Pomponi/Getty Images)

Ad essere messi in vendita sono: la baita di Giovanni Paolo II, gli immobili adiacenti, compreso il soggiorno alpino e il terreno di 13 mila metri quadri dove Giovanni Paolo II passeggiava in estate. Un complesso di pregio che, per fortuna, dovrebbe essere risparmiato dalla speculazione perché soggetto a vicolo per destinazioni di “tipo B”, che indica case vacanza, ostelli o edifici pubblici di valore storico. Una condizione che tiene basso il prezzo di vendita e rischia così di lasciare la struttura invenduta. Con un’oculata operazione di recupero, tuttavia, potrebbe diventare una struttura ricettiva di qualità e una risorsa per il turismo locale, non solo religioso. Amanti della natura, oltre che fedeli e devoti di Papa Wojtyla, potrebbero raggiungere il complesso dove sorge la baita di Giovanni Paolo II per trascorrere alcuni giorni completamente immersi nella natura, nel silenzio e nella spiritualità. Un’opportunità unica se perseguita in modo attento ed oculato, ma soprattutto se vengono investiti i fondi necessari a realizzarla.

La notizia della messa in vendita della baita di Giovanni Paolo II in Valle d’Aosta è stata data dal Corriere della Sera.

Mappa di Les Combes, frazione di Introd. Valle d’Aosta

A cura di Valeria Bellagamba

Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba