La ciclovia più lunga d’Italia sta per essere realizzata: ben 2.600 km dalla Liguria alla Sicilia, rigorosamente sull’Appennino, passando per strade secondarie dagli scenari naturali spettacolari. L’annuncio del progetto è stato dato lo scorso 25 gennaio a Roma, al Ministero dell’Ambiente, da ViviAppennino, una rete promossa dalla Confcommercio di Bologna per unire imprese, Comuni e realtà locali di tutta Italia nella valorizzazione della dorsale montuosa che attraversa l’Italia da nord a sud. La pista ciclabile partirà da Altare in Liguria, dove inizia l’Appennino, fino ad Alia in Sicilia. Un percorso affascinante, alla scoperta di un territorio spesso poco conosciuto.
La ciclovia più lunga d’Italia
La più grande ciclovia d’Italia, lungo le strade secondarie dell’Appennino,si chiamerà Appenninobiketour e dovrebbe essere realizzata in tre anni. Ad Altare, in provincia di Savona, dove l’Appennino ha inizio (a Bocchetta di Altare), sarà installato il primo cartello della ciclovia.
Al progetto collaboreranno i comuni attraversati dal percorso, i quali riceveranno dei fondi per rendere ciclabili le strade del loro territorio che saranno coinvolte. Il Ministero dell’Ambiente ha stanziato 100 milioni di di euro per il progetto.
La ciclovia passerà per vie secondarie poco trafficate sulla dorsale appenninica, che saranno mappate e dotate di cartelli per segnare il percorso. Per i ciclisti saranno preparate cartine e guide, così come saranno allestiti e attrezzati punti di ristoro, strutture alberghiere, punti di manutenzione per le biciclette e iniziative culturali, turistiche e gastronomiche per arricchire l’offerta del percorso, promuovere il territorio e richiamare nuovi turisti.
Il progetto della ciclovia più lunga d’Italia coinvolge 11 Regioni: Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia.
Per finanziare il progetto verranno utilizzati anche i fondi europei e parte del denaro ricavato dalle multe stradali. Il Codice della Strada, infatti, consente di utilizzare metà del ricavato dalle mule per progetti sulla sicurezza stradale e sulla mobilità ciclistica.
L’idea della Ciclovia Appenninica è nata nell’estate del 2017, quando ViviAppennino ha organizzato un tour in bici dalla Liguria alla Sicilia, chiamato appunto Appenninobiketour, che ha attraversato 300 comuni. Il giro sarà ripetuto quest’anno dal 4 al 14 aprile, con la partecipazione del campione italiano Ultracyclist Omar Di Felice. Il 16 e 17 giugno sarà indetta poi una Giornata nazionale di Appenninobiketour per promuovere la ciclovia.
La mappa della ciclovia Appennino bike tour
Si tratta di un progetto ambizioso, ma molto importante per il turismo e per l’economia locale, che rientra in una più generale politica di promozione della mobilità sostenibile e del turismo ciclabile. Non si tratta infatti dell’unico progetto di questo tipo. Vi abbiamo già parlato degli altri progetti di piste ciclabili avviate in Italia:
- Una nuova pista ciclabile collegherà Treviso fino a Jesolo: nasce la Greenway del Sile
- La pista ciclabile della Gardesana, sul Lago di Garda
- La Ciclovia Tirrenica da Ventimiglia a Roma
Appenninobiketour 2017
A cura di Valeria Bellagamba