Buone notizie per chi viaggia in aereo: stanno per arrivare i voli low cost in Asia. Cade l’ultima barriera ai voli a prezzi economici. Dopo l’America tocca all’Asia. Così finalmente si potrà volare low cost in tutto il mondo. Ecco le ultime novità.
Voli low cost in Asia: come cambiano i cieli
I voli low cost hanno cambiato per sempre il trasporto aereo, aprendo la strada ai viaggi aerei di massa. Agli albori dell’aviazione civile forse non ci si sarebbe mai aspettati una simile evoluzione e rivoluzione che ha consentito a tutti di volare, incrementando in modo straordinario, anche se ipertrofico, i viaggi aerei nel mondo.
Oggi non c’è angolo del mondo che non possa essere raggiunto in aereo. I voli aerei sono arrivati anche sulla sperduta isola di Sant’Elena, dove Napoleone fu esiliato fino alla morte. Abbiamo voli che durano anche meno di un minuto e altri che atterrano in aeroporti con piste di atterraggio cortissime.
Soprattutto, abbiamo voli sempre meno costosi, grazie all’espansione delle flotte e all’abbattimento dei costi fissi. Viaggiare oggi in aereo è quasi come viaggiare in autobus sulle lunghe percorrenze 60 anni fa.
La rivoluzione dei voli low cost è iniziata in Europa, portando milioni di giovani, turisti, studenti e lavoratori da un Paese all’altro del Vecchio Continente, agevolando gli spostamenti degli studenti Erasmus e rendendo alla portata di tutti i weekend nelle capitali europee. Insomma, svolgendo un ruolo non indifferente nell’integrazione europea.
Il 2017 è stato l’anno in cui i voli low cost si sono estesi alle tratte Oltreoceano, agevolando i collegamenti, già frequenti, tra Europa e America, con offerte strabilianti. Un mondo sempre più connesso, non solo virtualmente, ma anche fisicamente grazie ai nuovi trasporti, con buona pace di separatismi, indipendentismi e misure di sicurezza sempre più stringenti.
Dopo l’annuncio delle compagnie aeree, il primo volo low cost da Roma a New York è decollato il 9 novembre 2017. Dopo quella data, altri ne sono partiti, anche per la costa Ovest degli Usa, e altri ne partiranno ancora, anche per il Canada. Mentre il mercato europeo si arricchisce di sempre nuove tratte, di vettori vecchi e nuovi.
Ora, sta per cadere l’ultima barriera, quella asiatica, finora saldamente in mano a grandi compagnie tra le più sicure e lussuose al mondo. Vettori con ottimi servizi, ma non economici.
L’offerta a basso costo per i voli è arrivata anche in Asia e ha cominciato a crescere a ritmi vertiginosi. In 10 anni i voli low cost in Asia sono cresciuti del 453%. Sono stati i voli regionali i primi ad essere conquistati dai vettori low cost.
Dai voli regionali, si sta gradualmente passando a quelli di lungo raggio e a guidare la rivoluzione è Air Asia. La compagnia aerea, low cost nel mercato regionale, sorta di Ryanair dell’Asia, diventata quinta aerolinea del continente proprio grazie ai voli economici, si appresta a conquistare anche le tratte di lungo raggio.
Il mercato dei voli low cost in Asia è già partito e c’è da scommettere che si amplierà, tenendo conto della crescita consistente di viaggiatori dei Paesi asiatici attesa per il futuro.
Le grandi compagnie aeree asiatiche hanno aperto società low cost come: U-Fly, consorzio tra compagnie cinesi e una coreana, Malindo Air, controllata dalla Lion Air, Scoot, di Singapore Airlines, Cebu, di proprietà della compagnia di bandiera delle Filippine.
Le compagnie stanno acquistando nuovi aeromobili dedicati al mercato low cost e stanno aprendo nuove succursali a tariffe vantaggiosi o stanno introducendo nei loro voli tariffe differenziate. Insomma i voli low cost stanno conquistando anche l’Asia.
Valeria Bellagamba