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Destinazioni e Guide turistiche

Guida di Venezia in 1 giorno: le 12 cose da fare e vedere

Visitare Venezia in 1 giorno solo? Una guida di Venezia con solo 12 cose da vedere? Sembra un’impresa impossibile vista l’immensità storico artistica di questa città, ma con le dritte giuste e un buon ritmo nelle gambe potrete riuscire nell’impresa. Ovviamente se avete la possibilità di fermarvi un paio di giorni in più avrete modo di godere con più calma delle meraviglie della città, e assaporarne di altre, ma se volete vedere i luoghi imperdibili in sole 24 ore con quest’ itinerario e i consigli utili ci riuscirete.

Venezia è una meta ambitissima dei turisti di tutto il mondo e lo è in tutte le stagioni dell’anno. Ve ne accorgerete subito di quanto è amata quando farete difficoltà a passare fra le calli. E visto che avete poche ore per visitare questa città sarà meglio evitare le calli principali e scegliere di adottare nuovi punti di vista. Venezia infatti offre moltissimi luoghi da vedere lontani dalla massa di turisti.

In ogni caso sappiate che vi innamorerete di questa città ogni volta che ci andrete. La sua magia, il suo fascino, il suo essere così diversa da ogni altra città al mondo, senza automobili, con le gondole che planano sull’acqua, i palazzi affacciati sui canali, le bellezze ad ogni angolo, è qualcosa di davvero unico.

Itinerario di un giorno a Venezia

Venezia sorge sulla laguna e proprio dall’acqua potrete avere una meravigliosa vista della città. Inoltre vistandola con il vaporetto risparmierete anche del prezioso tempo.

Dalla piazzale Roma, – o dalla successiva fermata di Santa Lucia, se siete arrivati con il treno – prendete il vaporetto della Linea 1 – è la linea che fa tutte le fermate, perfetta se avete intenzione di scendere e magari risalire sul prossimo vaporetto –  o la linea 2 che invece arriva diretto a San Marco.  Queste due linee passano per il Canal Grande offrendo la possibilità di ammirare Venezia e scendere per visitare alcuni dei suoi monumenti. Un’ora e un quarto di tragitto, 7.50 euro il biglietto, per vedere ponti e palazzi della città comodamente seduti.

Partendo da Piazzale Roma passerette sotto il Ponte della Costituzione dell’architetto Calatrava. Poi all’altezza di Santa Lucia la Chiesa degli Scalzi, poco più avanti sullo stesso lato il Fontego dei Turchi sede del Museo di Storia Naturale. Uno dei Palazzi più importanti è il Palazzo Vedramin-Calergi esempio di architettura veneziana rinascimentale. Più avanti sul lato opposto Ca Pesaro risalente al barocco seicentesco che ospita oggi la Galleria d’Arte Moderna e il Museo d’Arte orientale. All’opposto il Palazzo Barbarigo del ‘500 con le facciate dipinte. Poi il Ca’ d’Oro uno vero e proprio capolavoro dell’arte gotica veneziana la cui illuminazione notturna lo rende ancora più suggestivo.

Venezia, Ponte di Rialto

La fermata successiva è quella del Mercato cittadino e poi si passa sotto il Ponte di Rialto uno dei ponti più famosi di Venezia. Qualche fermata dopo Palazzo Balbi del ‘500 di gusto barocco e nello stesso lato il Palazzo Ca’Foscari sede dell’Università, il palazzo successivo è Ca’ Rezzonico sede del museo del ‘700. Dopo lo splendido Palazzo Grassi si passa alle Gallerie dell’Accademia dove troverete opere dei più grandi artisti veneziani: Bellini, Carpaccio, Tintoretto, Tiziano e il capolavoro del Giorgione ‘La Tempesta’. Sullo stesso lato più avanti si trova Palazzo Venier dei Leon ora sede della collezione di arte contemporanea Peggy Guggenheim.

La fermata della Madonna del Giglio è utile per chi voglia visitare il Teatro La Fenice, quella successiva della Salute, è l’ultima del Canal Grande. Poi c’è San Marco Vallaresso dove si può scendere per visitare la zona di San Marco e giungere alla Basilica. La corsa poi prrosegue ai Giardini Reali, a S.Elena fino al Lido.

Le 12 cose da vedere a Venezia

Alcune dei luoghi imperdibili di Venezia li avrete visti passando con il traghetto per il Canal Grande, ma se volete girare a piedi o fare delle sortite precise, ecco dei luoghi imperdibili.

1- PIAZZA SAN MARCO

Piazza San Marco, Venezia (iStock)

E’ il luogo simbolo di Venezia ed è una tappa imprescindibile. Non si può dire di essere stati a Venezia infatti senza aver visto Piazza San Marco, una delle piazze più belle del mondo. E ‘l’unica piazza di Venezia, lunga ben 170 metri; gli altri spazi simili delle città lagunare sono detti campi. Sulla Piazza si affacciano la Basilica di San Marco con il suo Campanile, il Palazzo Ducale, la Torre dell’Orologio e il Museo Correr. Numerosi anche i bar con i loro tavolini, da cui però stare alla larga visti i prezzi esorbitanti.

2-BASILICA DI SAN MARCO

La Cattedrale di San Marco a Venezia (Istock)

La Basilica di San Marco è il monumento più importante di Venezia, simbolo della Serenissima, capolavoro architettonica. La Chiesa che noi ammiriamo oggi è la terza ricostruita nello stesso luogo dopo che le precedenti vennero abbattute e fu rimodellata nel corso dei secoli. La sua struttura architettonica è bizantina, poi vennero costruite le cupole a bulbo e successivamente furono creati gli imponenti e splendidi mosaici in oro interni e notevoli quelli della facciata esterna. Per evitare la fila è conveniente prenotare per tempo.

3- PALAZZO DUCALE

E’ uno dei simboli di Venezia, un capolavoro assoluto dell’arte gotica veneziana, uno dei palazzi a cui i veneziani sono più affezionati perché è testimone di tutta la storia della città. Portà anche nella sua architettura i segni dei secoli dagli elementi medievali a quelli rinascimentali e manieristici. Meravigliosi gli interni, con le sale dei dogi, gli appartamenti, le scale monumentali. Per visitarlo prenotate il vostro biglietto per evitare le file.

4- CANAL GRANDE

Canal Grande a Venezia (iStock)

Seguendo l’itinerario avrete percorso tutto il Canal Grande, o Canalozzo, come lo chiamano i Veneziani. Ma se non volete salire sul Vaporetto affacciatevi da uno dei suoi ponti o fermatevi a prendere qualcosa in uno dei bar o ristornati che si trovano lungo il Canale per ammirare la bellezze dei palazzi affacciati su questo specchio d’acqua e delle gondole che scivolano via.

5 – PONTI

Ponte di Rialto, Venezia (iStock)

Venezia è una città che nasce sulla laguna e quindi er evidenti necessità sono stati costruiti molti ponti. Per l’esattezza i ponti sono ben 354 e sono di tutti i tipi e le lunghezze. I due più celebri al mondo sono il Ponte di Rialto, che attraversa il Canal Grande, e il Ponte dei Sospiri vicino Piazza San Marco. Il primo è il punto più fotografato di tutta Venezia e forse del mondo: è un ponte coperto ad arcate risalente alla fine del 1500 che sostituì quello di barche che collegava il mercato di Rialto.

Il secondo, il Ponte dei Sospiri, gli contende la fama. Si trova alle spalle di piazza San Marco e attraversa il Rio di Palazzo. Fu fatto costruire nel 1600 in stile barocco e collega il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove, il primo edificio al mondo ad essere costruito solo con finalità detentive. Vi passavano i reclusi che andavano dalle prigioni agli uffici in cui li giudicavano e da questo deriva il nome ‘dei sospiri’: i prigionieri ci passavano e sospiravano guardando il mondo esterno e pensando che non l’avrebbero rivisto forse ai più. L’ultimo ponte ad essere stato costruito a Venezia è quello di Calatrava nel 2008 e si trova vicino piazzale Roma.

6- GALLERIE DELL’ACCADEMIA

Mettete in conto di trascorrere almeno un paio delle vostre 24 a Venezia ammirando i capolavori racchiusi nelle Gallerie dell’Accademia. In questo complesso che riunisce il Convento dei Canonici Lateranensi, la Scuola Grande di Santa Maria della Carità e la Chiesa di Santa Maria della Carità troverete i capolavori dei più grandi artisti veneti dal Carpaccio al Veronese, dal Tiepolo al Bellini, al Carpaccio al Tiziano e poi Canaletto, Bellotto e Longhi. Qui è conservato anche l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci che non viene però esposto in quanto la luce potrebbe rovinarlo.

7 – PEGGY GUGGENHEIM

Se avete solo 24 ore di tempo dovrete fare una scelta se visitare le Gallerie dell’Accademia o il Museo Peggy Guggenheim. Questo museo è la più grande collezione in Italia di arte europea e statunitense del primo 900. Opere di Pollock, Kandinsky, Picasso e Duchamp sono conservate qui. Poi opere di artisti italiani come Sironi e Modigliani. Il museo si trova nello splendido palazzo Venier dei Leoni.

8- BASILICA DEI FRARI

E’ la più grande delle chiese di Venezia, ben 102 metri, molte opere custodite all’interno e ben 17 altari monumentali. Si trova nel Campo dei Frari nel sestriere di San Polo ed è uno dei complessi religiosi più importanti e spettacolari della città. E’ uno scrigno, un museo di opere d’arte, che vanno dal 1400 al 1700. Fra i capolavori la pala dell’Assunta e la Madonna di Ca’ di Pesaro di Tiziano, il Trittico della Vergine e Santi di Bellini e l’unica opera presente a Venezia di Donatello, la statua in legno di S. Giovanni Battista.

9 – BASILICA DI SAN GIORGIO MAGGIORE

Proprio davanti San Marco sull’omonima isola sorge la Basilica di San Giorgio. Prendete il vaporetto che attarversa il bacino di San Marco, la linea 2, e vi ritroverete su questa minuscola isola accanto all’immensità dell’opera del Palladio e davanti a voi il mare e una sempre affollata piazza San Marco.
La Chiesa fu progettata nella seconda metà del 1500 dal Palladio che si rifece ad elementi tipici del tempo pagano. All’interno è molto luminosa e potrete ammirare delle opere del Tintoretto. Salite poi sul campanile da cui godrete di un panorama unico sulla città.

10 – GHETTO EBRAICO 

E’ il quartiere ebraico più antico del mondo, venne istituito dalla Serenissima nel 1516, nonché il meglio conservato, Si trova nel sestiere di Cannaregio e d è tuttora il centro della comunità ebraica di Venezia con le sinagoghe, il museo ebraico e altre istituzioni. Si riconosce subito di essere nel ghetto per la particolare costruzione degli edificie: sono alti fino a 8 piani e stretti. Ciò era dovuto al fatto che aumentavano le richieste di case, ma essendo costretti a rimanere in quello spazio del ghetto non si poteva far altro che costruire verso l’alto. Nel corso del 1500 vennero costruite le sinagoghe in base alla provenienza di ogni gruppo etnico: la Schola Grande Tedesca, la Schola Catoni, la Sinagoga spagnola, quella italiana e la Schola Levantina. Per visitarle rivolgersi al museo ebraico che organizza dei tour. Girate poi per questo quartiere anche per le botteghe e per assaggiare delle specialità kasher come da Gam Gam o dal Kosher Club Balthazar.

11- BAR FLORIAN

Vi abbiamo detto di stare alla larga dai bar di Piazza San Marco per i loro prezzi esorbitanti, ma fate un’eccezione, anche solo per un caffè o per una sbircitiana al Caffè FLorian, il più antico d’Italia e assieme al parigino Procope , del mondo. Fu fondato nel 1720 e da allora non ha mai chiuso.Solo nel 1848 durante l’insurrezione divenne un ricovero per i feriti. Lo hanno frequentato illustri personaggi da Casanova a Byron, da FOscolo a Goethe, da Pellico a Dickens a D’Annunzio.

12- LIBRERIA ACQUA ALTA

Anche se avete poco tempo a disposizione perdetevi per i canali e le calli di Venezia per scoprire angoli e scorci meravigliosi e botteghe incredibili. Come la Libreria Acqua Alta che si trova vicino la Chiesa di Santa Maria Formosa. Quando l’acqua è alta entra nella libreria dal canale e il proprietario si è attrezzato mettendo dentro la libreria una gondola, una vasca da bagno e altri oggetti galleggianti che tengono all’asciutto i libri. L’originalità di questo luogo e l’ampia scelta di libri attirano molti curiosi e turisti.

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A cura di Cinzia Zadro

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro