L’inverno sta nuovamente mostrando la sua faccia. Se gennaio è trascorso finora in maniera tutto sommato tranquilla, con temperature piuttosto tiepide e piogge e nevicate non troppo abbondanti, febbraio sarà di tutt’altra pasta. L’inversione di tendenza la vedremo già dalla prossima settimana quando aria fredda artica scenderà sull’Italia confermando la tradizione popolare che vuole gli ultimi giorni del mese i più freddi dell’anno.
Forse i giorni della Merla (28, 29 e 30 gennaio)non saranno i più freddi in assoluto del 2018, ma sicuramente la differenza termica si farà sentire. Se finora ci siamo abituati ad un inverno così mite (addirittura caldo in alcuni giorni con minime oltre i 10 gradi) sarà un shock non indifferente.
Questa ondata di gelo sarà la stessa che ci accompagnerà nel mese di febbraio. Come dicevamo per gli esperti febbraio sarà davvero un mese invernale. Le cosiddette sciabolate termiche saranno frequenti e molto intense. Il caldo di gennaio sarà solo un ricordo. E c’è di più: potrebbe nevicare in città! Già la prossima settimana la quota neve sarà molto bassa ad esempio in Toscana e non è esclusa quindi che a febbraio qualche precipitazione di pioggia mista a neve interessi le città del centro, Roma inclusa.
Nel Febbraio 2012 l’Italia fu colpita da una violenta perturbazione che portò neve abbondante in tutte le città del Nord e del Centro e nei rilievi del Sud. Uno stesso scenario è difficile che quest’anno si ripeta, ma potremmo avere qualcosa di simile.
Il grande assente dell’inverno 2018 è il freddo Russo che finora non è riuscito a giungere fino al Mediterraneo. Ci pensa però l’aria artica a portare il freddo sulla nostra Penisola, ma se la deve vedere con l’Anticiclone sempre molto presente. Infatti questa settimana che finisce il 21 gennaio a dispetto di quanto previsto è tiepida proprio per via dell’Anticiclone che non molla la presa sul nostro Paese.
A fine mese però come dicevamo la perturbazione atlantica congiunta al ciclone artico dovrebbe riuscire a battere l’anticiclone facendoci piombare nel freddo dell’inverno. A quel punto si creerebbe una sorta di scudo nei confronti dell’Anticiclone che per qualche giorno starà lontano dall’Italia. Dopo la prima settimana di febbraio tornerà un tempo più mite, ma già pochi giorni dopo una nuova ondata di freddo dovrebbe giungere sul nostro Paese.
Previsioni ulteriori nel tempo sono troppo azzardate, l’unico dato piuttosto affidabile fornito dal Centro Europeo è la perdita di forza dell’Anticiclone delle Azzorre nel mese di febbraio. A una sua perdita di forza dovrebbe corrispondere un maggior fronte freddo e perturbato, ma ciò ovviamente è ancora solo una probabilità. Ma se il freddo dell’artico si unisse alla perturbazione atlantica il risultato sarebbe tanta neve sull’Italia, con nevicate leggere anche sulle città specie quelle centrali e del nord est.
Autore: Cini Silvia