Gennaio finora è stato molto generoso riguardo i valori termici. Le temperature infatti sono state maggiori della media del periodo con picchi addirittura primaverili. Da record infatti la minima di 15 gradi a Roma e i 22 gradi di massima a Palermo. Una situazione straordinaria che ha fatto temere la fine anticipata dell’inverno.
In questi giorni le temperature stanno tornando però a valori tipicamente invernali e il tempo sta volgendo al peggio fra piogge e venti forti. Il cambiamento più importante lo avremo alla fine di questa settimana quando una cosiddetta sciabolata artica scenderà sull’Italia portando molta neve e facendo crollare la colonnina di mercurio.
Questa ondata gelida verrà dall’artico e sarò sempre dal Polo Nord le prossime ‘sciabolate’ che arriveranno sul Mediterraneo a febbraio, mese che si annuncia molto freddo. Niente gelo dalla Russia quindi, ma quello artico non sarà di certo inferiore!
Temperature: le previsioni in Italia
Da inizio mese le temperature in questi ultimi giorni sono scese a valori più in linea con il periodo, soprattutto al Nord, mentre al Centro e al Sud le minime sono ancora piuttosto tiepide. Al settentrione le minime si aggirano intorno ai 5/6 gradi, le massime 7/8 gradi, mentre sulle regioni centrali le minime sono sopra i 10 gradi, così come al Sud dove le massime toccano anche i 17 gradi.
L’aria gelida che scenderà sull’Italia da domenica 21 gennaio farà crollare la colonnina di mercurio. Al Nord le minime scenderanno abbondantemente sotto lo zero: Torino -4, Milano – 3, Aosta – 6, Bologna 0 gradi. Al Centro 2 gradi a Firenze, 0 a Perugia, 3 a Roma. Meno freddo al Sud, ma comunque lo sbalzo termico sarà importante. A Napoli si passa da 13 gradi di minima a 7, a Palermo la massima sarà di 11 contro i 17 di questi giorni.
Questo calo termico durerà alcuni giorni poi ci sarà un leggero rialzo, ma senza eccessi. Infatti la fine di gennaio, con i cosiddetti giorni della Merla della tradizione popolare, saranno molto freddi e febbraio, come dicevamo, dovrebbe essere altrettanto gelido con frequenti incursioni di aria fredda di origine artica. Insomma, l’inverno sta per dimostrare ora tutta la sua potenza e non sono escluse nevicate in pianura e perfino nelle città, specie quelle dell’Italia centrale.