Meteo di fine anno: le previsioni per la notte di Capodanno

Ci aspetta un meteo di fine anno mite e con temperature in rialzo, per la felicità di tutti quelli che si apprestano a festeggiare all’aperto con celebrazioni, spettacoli e concerti di piazza. Come avevamo già annunciato, sarà un San Silvestro dal clima mite, ma le perturbazioni sono in agguato. Inoltre, in montagna a causa dello sbalzo termico è elevato il pericolo di valanghe. Attenzione dunque a chi si trova sulle località sciistiche per il Capodanno sulla neve.

Meteo di fine anno: bel tempo a San Silvestro

La tempesta invernale, che nei giorni scorsi ha portato freddo, pioggia e neve su tutta Italia, ha ormai abbandonato la Penisola e già da qualche ora è tornato il sereno su quasi tutte le regioni, con tempo soleggiato o parzialmente nuvoloso e soprattutto temperature in rialzo. Tranne qualche debole pioggia sui versanti tirrenici. Merito dell’alta pressione portata dall‘anticiclone delle Azzorre.

Questa condizione di bel tempo durerà fino al 31 dicembre, San Silvestro, salvo qualche eccezione sui versanti tirrenici, ma già dalle prime ore del nuovo anno, quindi la notte di Capodanno, l’Italia sarà attraversata da un rapido fronte perturbato, che porterà pioggia prima al Nord. Ecco il meteo di fine anno in dettaglio, secondo le previsioni di 3bmeteo.it.

Domenica 31 dicembre 2017, San Silvestro. L’ultimo giorno dell’anno sarà ancora caratterizzato dall’alta pressione portata dall’anticiclone, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato, ad eccezione delle aree tirreniche dove sono attesi addensamenti nuvolosi e deboli piogge, dalla Liguria alla Calabria. Le temperature saranno in deciso rialzo rispetto ai giorni scorsi, in particolare al Centro-Sud. Massime in forte rialzo anche sulle Alpi, dove a causa dello sbalzo termico ci sarà un elevato pericolo di valanghe.

Le temperature la notte del 31 dicembre saranno rigide al nord, miti al Centro e al Sud. Infatti a Torino si andrà – 4 gradi, a Milano – 2, a Bologna 2 gradi e a Venezia 0 gradi. Al Centro le minime saranno abbondanti: 9 gradi a Roma e Firenze, 8 ad Ancona, 6 a Perugia. Al Sud Napoli 7 gradi, Bari 4, Palermo e Cagliari 12 gradi.

Nella notte del 31 dicembre, tuttavia, il tempo comincerà a cambiare con l‘arrivo di un rapido fronte perturbato al Nord Italia e in estensione alla Toscana, che potrà portare qualche debole pioggia. Nuvoloso, ma asciutto sul resto d’Italia. Mentre sulle Alpi centro-orientali nevicherà a quote medio alte, cui 1200 e 1400 metri.

Riguardo al pericolo valanghe, nella giornata di San Silvestro tutto l’arco alpino sarà interessato da un veloce aumento delle temperature, fino ai 10 e  12° C, con il raggiungimento dello zero termico sui 2.800 e 3.200 metri, fino ai 3.400 e 3.600 metri sulle Alpi occidentali. Questo rapido innalzamento delle temperature renderà fortemente instabili i versanti ricoperti dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi. Si consiglia dunque la massima prudenza.

Lunedì 1° gennaio 2018, Capodanno. Il fronte perturbato dall’Atlantico che nella notte di Capodanno è arrivato al Nord Italia si estenderà nella giornata del nuovo anno al resto della Penisola. Si tratterà, tuttavia, di una perturbazione lieve e rapida, che si esaurirà nell’arco della giornata, attraversando la Penisola da Nord-Ovest a Sud-Est. Alla mattina sarà nuvoloso un po’ ovunque, mentre le piogge cadranno soprattutto sul Nord-Est e sulle regioni centrali tirreniche, fino alla Campania. Nel pomeriggio, fenomeni interesseranno il medio e basso Adriatico e la parte meridionale della Penisola, ma avranno carattere sparso. Nel frattempo le condizioni meteo miglioreranno al Nord, tuttavia un altro fronte perturbato raggiungerà il Nord-Ovest in serata, portando neve su Valle d’Aosta e tra Piemonte e Lombardia.

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