I meteorologi avevano previsto che l’inverno 2017/18 sarebbe stato caratterizzato da frequenti incursioni di aria gelida alternate a periodi di instabilità. E sempre che stia andando proprio così. Infatti la sciabolata artica che nel weekend dell’Immacolata ha sconvolto l’Italia portando neve e gelo soprattutto al Nord sta progressivamente lasciando il nostro Paese per far posto a correnti instabili e a perturbazioni atlantiche.
Questa fase instabile durerà fino al prossimo fine settimana quando una nuova corrente di aria artica riuscirà a scendere sull’Italia. Sarà la terza sciabolata artica di dicembre quella che forse ci farà vivere un bianco Natale in buona parte d’Italia.
Ma cosa succederà in questa fase instabile che ci apprestiamo a vivere? Il dato più significativo è l’aumento termico che sarà davvero ragguardevole e in alcune città le temperature arriveranno a valori quasi primaverili!
La fase di instabilità inizierà già da lunedì 11 dicembre quando le nevicate interesseranno ancora il Nord Italia, specie occidentale, fino in pianura, ma il termometro inizierà a salire. Intanto si scatenerà il maltempo con piogge torrenziali soprattutto sulla Liguria e poi sulla Toscana.
Martedì 12 dicembre il maltempo infurierà sul centro Italia e sul Nord Est. In particolar modo su Toscana, Umbria e Lazio dove avranno carattere di nubifragio. Su Veneto e Friuli Venezia Giulia precipitazioni intense che saranno nevose sopra i 1000 metri.
Al Nord Est, al Centro e al Sud la colonnina di mercurio continuerà a salire raggiungendo valori ben poco dicembrini. Avremo 9 gradi di minima a Trento, 10 a Venezia, Perugia e Genova, 11 a Trieste, Firenze e Ancona, 8 a Bologna. Addirittura 14 gradi di minima a Roma! Al Sud Napoli 12 di minima e ben 18 di massima, Palermo 15 di minima e 20 di massima! Da giovedì 14 dicembre i valori inizieranno sensibilmente a scendere portandosi su minime inferiori ai 10 gradi e massime al Nord intorno ai 10 gradi e al Sud intorno ai 14 gradi.
Insomma, sarà una brevissima primavera a Dicembre che stempererà l’aria in vista del brusco calo termico che avremo fra il fine settimana del 16/17 e l’inizio della settimana successiva.