C’è un’arte antica, la podomanzia, che studia le caratteristiche dei piedi e il loro significato: gli antichi Babilonesi già la praticavano e gli Egizi avevano una vera e propria venerazione per i piedi. Sono poi oggetto di feticismo e se non ve ne siete accorti hanno un forte richiamo sessuale e sono un punto piuttosto erogeno.
E poi ci sostengono e – cosa certo non da poco – ci permettono di andare sul cammino della nostra vita. In ogni caso se Cenerentola ha trovato il principe grazie ad una scarpetta questi benedetti piedi avranno pure una loro valenza no?
ORIGINI:
EGIZIO: Quando l’alluce è il dito più lungo e vanno a decrescere gli altri.
GRECO: Quando l’indice è più lungo dell’alluce.
ROMANO: Quando alluce ed indice sono lunghi uguali.
GERMANICHE: Quando indice, medio, anulare e mignolo sono lunghi uguali.
CELTICHE: Quando il medio e l’alluce hanno la stessa lunghezza
FORMA:
PIEDE PIATTO esprime una personalità dedita al lavoro, predisposta alla solidarietà, avventuroso di natura, giocatore, passionale.
PIEDE AFFUSOLATO corrisponde a un carattere sognatore poco concreto, non programmato, allegro e spensierato, un creativo insomma.
PIEDE A COLLO ALTO è sinonimo di tranquillità e di ricerca di benessere.
PIEDE TOZZO esprime intimità, di solito è un soggetto taciturno, alla ricerca dell’amore impossibile e quindi facile alle delusioni.
DITA:
La forma delle dita indica come l’individuo utilizzi le energie.
DITA STORTE: Energia dispersa, carattere rinunciatario.
DITA LUNGHE E AFFUSOLATE: Carattere ambizioso e a volte prepotente.
ALLUCE MOLTO GRANDE: Individuo pragmatico e razionale.
ALLUCE VERSO L’ALTO: Individuo creativo e sognatore che cerca di staccarsi dalla realtà
ALLUCE PIU’ CORTO DELLE ALTRE DITA: Persona pigra con poca energia.
INDICE PIU’ LUNGO: Carattere idealista e persona dotata di molta sensibilità.
DITA MOLTO CORTE: Persona tranquilla amante della famiglia.