Fino a poche settimane fa la compagnia irlandese low cost Ryanair annaspava, costretta a cancellare migliaia di voli per la fuga dei suoi piloti verso altre compagnie aree, con migliori condizioni contrattuali, o semplicemente perché erano andati in ferie e la compagnia non ne aveva tenuto conto e non aveva organizzato bene i turni. Ryanair sembrava sull’orlo di una crisi irreversibile, ma la compagnia low cost, che copre una fetta di mercato molto ampia e ha un giro d’affari enorme, ha mostrato subito di sapersi riprendere alla grande.
Superato l’incidente Ryanair va avanti e continua ad ampliare le proprie rotte. Lo abbiamo visto negli ultimi giorni con gli aeroporti di Rimini e Bergamo Orio al Serio. Nel primo la compagnia irlandese è tornata con tre nuove rotte dopo alcuni anni di assenza, nel secondo ha aumentato i voli in coincidenza. Ora il vettore irlandese ha annunciato l’intenzione di voler aumentare ancora di più la sua presenza negli aeroporti del Nord Italia. Ecco l’ultima novità.
Ancora non c’è niente di definitivo, ma stando alle dichiarazioni degli amministratori della compagnia low cost irlandese, Ryanair punterebbe a volare anche sull’aeroporto di Milano Linate. Finora il suo dominio indiscusso è stato sui voli all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, a cui si aggiungono quelli su Milano Malpensa, ma presto i suoi voli potrebbero decollare e atterrare anche a Linate, l’aeroporto cittadino di Milano. Per Ryanair sarebbe un colpaccio, messo a segno, tuttavia, non dalla abilità imprenditoriale dei suoi amministratori, bensì dovuto ad una conseguenza della cessione di Alitalia.
In questa settimana dovrebbe finalmente chiudersi la trattativa sulla vendita di Alitalia, con alcune offerte sul tavolo, tra cui quelle di Lufthansa e di EasyJet. Sia che Alitalia venga ceduta all’una o all’altra compagnia, per effetto delle norme sulla concorrenza una delle compagnie perderebbe un posto sulla pista di Linate, lasciando spazio a Ryanair. Come ha spiegato David O’Brien, chief commercial officer della compagnia irlandese, in un’intervista al Corriere della Sera. Ancora non c’è niente di sicuro, O’Brien ha detto che lo scalo di Linate non ha uno slot libero, ma allo stesso tempo ha confermato l’interesse di Ryanair per lo scalo milanese. Nel frattempo, ha aggiunto, la compagnia punta ad espandersi ancora di più ad Orio al Serio e a Malpensa.
“Nel periodo aprile 2018 marzo 2019 contiamo di trasportare 10,6 milioni di passeggeri da e per Orio, 2,1 milioni da e per Malpensa”, ha concluso O’Brien.