Continua a tremare la terra in Italia e la paura di grandi terremoti resta alta, come la soglia di vigilanza. Questa notte, intorno alle 2.43 l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato una scossa di magnitudo 3.6 al largo della costa Garganica, nello specifico a Foggia a circa 8 chilometri da Rodi Garganico a una profondità marina di 5 chilometri.
La gente della zona si è svegliata di soprassalto in quanto la scossa si è fatta sentire in modo molto intenso anche sulla terra ferma, soprattutto nei comuni di Manfredonia, Vico del Gargano, Rodi Garganico, Peschici, Monte Sant’Angelo, Apricena, Ischitella, Poggio Imperiale, San Severo, San Nicandro Garganico. In alcuni palazzi molto alti la scossa è stata sentita anche nelle zone nord di Bari come Terlizzi. Fortunatamente non si sono registrati danni a cose o persone.
Purtroppo l’Italia è una regione sismica e le scosse di terremoto sono abbastanza frequenti ovunque nel nostro Paese. Le norme da seguire in caso di scossa sono molto semplici:
Purtroppo un terremoto non è mai prevedibile con troppo preavviso e quindi può colpire praticamente in ogni momento.