Continua a tremare la terra in Italia e la paura di grandi terremoti resta alta, come la soglia di vigilanza. Questa notte, intorno alle 2.43 l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato una scossa di magnitudo 3.6 al largo della costa Garganica, nello specifico a Foggia a circa 8 chilometri da Rodi Garganico a una profondità marina di 5 chilometri.
La gente della zona si è svegliata di soprassalto in quanto la scossa si è fatta sentire in modo molto intenso anche sulla terra ferma, soprattutto nei comuni di Manfredonia, Vico del Gargano, Rodi Garganico, Peschici, Monte Sant’Angelo, Apricena, Ischitella, Poggio Imperiale, San Severo, San Nicandro Garganico. In alcuni palazzi molto alti la scossa è stata sentita anche nelle zone nord di Bari come Terlizzi. Fortunatamente non si sono registrati danni a cose o persone.
Cosa fare in caso di terremoto
Purtroppo l’Italia è una regione sismica e le scosse di terremoto sono abbastanza frequenti ovunque nel nostro Paese. Le norme da seguire in caso di scossa sono molto semplici:
- Durante la scossa cercare riparo nei pressi dei muri portanti della vostra abitazione oppure sotto un tavolo. Se si è a scuola, ad esempio, è bene mettersi sotto i banchi e sotto la cattedra. In alternativa potete mettervi sotto lo stipite di una porta.
- Durante la scossa non cercare di scappare per le scale, non usare gli ascensori e non fare gesti affrettati. Allontanatevi da finestre e librerie: i mobili potrebbero cadere e le finestre rompersi ferendovi con i vetri.
- Dopo la scossa, aspettare qualche istante nel caso di scosse di assestamento e poi recarsi in strada, lontano da zone a rischio crollo.
- Controllate il pavimento: mentre vi recate fuori di casa controllate dove mettete i piedi, potrebbero esserci delle aree del pavimento sconnesse o dei buchi in cui inciampare.
- Chiamare immediatamente i soccorsi in caso di crollo.
- Nel caso di scossa di terremoto in luoghi pubblici come uffici o scuole seguire sempre in modo accurato le indicazioni e le vie segnalate per le uscite di emergenza.
Purtroppo un terremoto non è mai prevedibile con troppo preavviso e quindi può colpire praticamente in ogni momento.