Ancora non è finito, ma Novembre 2017 quasi sicuramente entrerà nella Storia della meteorologia come uno dei più freddi dell’ultima decade. La sciabolata artica di Attila che è scesa sul nostro Paese portando venti gelidi di Tramontana, Maestrale e Bora ha fatto scendere le temperature vicino allo zero, al di sotto della media della stagione. A complicare la faccenda proprio i venti che soffiando impetuosi hanno aumentato la sensazione di freddo.
La colonnina di mercurio è scesa a valori al di sotto della media stagionale e sui diversi rilievi del Nord dai 300 metri è caduta copiosa la neve, neve che è caduta anche in pianura in Emilia Romagna e a Bologna che nei giorni scorsi è si è vista coprire di bianco. Nevicate anche sugli Appennini ma a quote più alte intorno ai 1000 metri.
Attila dopo aver ‘sconvolto’ l’Italia è in fase remissiva, tanto che domani 17 novembre avremo una pausa dal maltempo e dal freddo. L’Alta Pressione infatti riuscirà a farsi strada sul bacino del Mediterraneo e a condizionare la Bassa Pressione facendo rialzare le temperature. Avremo quindi qualche grado in più anche perché i venti freddi cesseranno. Ma non è il caso di esultare troppo. Si tratta infatti solo di una pausa.
Venerdì 17 Attila perde il suo dominio. Al Sud avremo ancora tempo perturbato con temporali anche intensi sulla Puglia, La Calabria Ionica e la Sicilia tirrenica. Sul resto del Paese il cielo sarà soleggiato ed il termometro più generoso specie al Centro e al Sud. Al Nord infatti le minime resteranno invariate, ma aumenteranno le massime che saranno intorno ai 13 gradi. Al Centro minime in leggero rialzo a Firenze (6 gradi) più consistente il rialzo a Roma (9 gradi) e ad (Ancona 11 gradi); massime intorno ai 14 gradi con punte di 17 gradi a Roma. Al Sud le minime si aggireranno intorno ai 10 gradi e le massime saranno comprese tra i 12 de L’Aquila e il 19 di Palermo.
Lunedì 20 questo quadro cambierà totalmente con un crollo termico che specie al Nord porterà le minime sotto zero. Nella giornata di lunedì infatti sono attesi – 1 a Milano, Torino e Bolzano. Le massime caleranno di 5/6 gradi portandosi intorno agli 8 gradi. Al Centro altrettanto abbassamento: 3 gradi a Firenze, 7 ad Ancona e Roma, zero a Perugia. Anche il Sud le temperature caleranno con minime intorno agli 8 gradi e massime intorno ai 15 gradi.
Nei giorni successivi il cielo si manterrà sereno ma le temperature caleranno ulteriormente al Sud di almeno un paio di gradi.
Dopo questi giorni di freddo dovrebbe arrivare sull’Italia una perturbazione carica di pioggia e il termometro varierà ancora.