Il freddo pungente, quello vero, sta per arrivare. Come già anticipato dagli esperti a novembre vivremo un anticipo di inverno. Se infatti finora l’autunno era stato piuttosto generoso in materia di temperature e avaro riguardo le piogge, novembre sta cambiando le carte in tavola.
Infatti oltre a perturbazioni intense che hanno portato e porteranno nei prossimi giorni temporali in gran parte d’Italia, sta per abbattersi sul nostro Paese un’importante sciabolata artica, ovvero una corrente di aria gelida proveniente dal Nord Europa che riuscirà a superare le Alpi e a penetrare in tutto il nostro territorio.
Le temperature scenderanno ovunque sotto i valori medi del periodo portandosi in alcuni casi anche sotto zero. Ovunque assisteremo ad un abbassamento importante sia nei valori sia in quelli massimi. Nelle grandi città del Nord le temperature toccheranno lo zero o 1 grado (a Milano, Torino e Bolzano). La neve scenderà copiosa sulle colline del Nord e sugli Appennini settentrionali ad appena 300 metri di altitudine. Al Centro temperature di poco superiori allo zero che si aggireranno sui 3/4 gradi; la quota neve sugli Appennini Centrali sarà a circa 700 metri. Al Sud temperature ancora più alte intorno ai 6/7 gradi di minima e quota neve a circa 1000 metri. Ci saranno le prime gelate della stagione al Nord.
Valori termici che sono al di sotto della norma della stagione e rafforzano quanti fra gli esperti del meteo sostengono che questo sarà un inverno particolarmente freddo. Quello che sembra probabile è che ci saranno diverse incursioni gelide come questa che ci apprestiamo a vivere e in alcune di queste la neve potrebbe far capolino anche in pianura.
Gli amanti del freddo saranno felici di potersi finalmente proteggere sotto piumoni, sciarpe e cappelli. Chi invece non lo ama così tanto vivrà giorni difficili. Ma fino a quando durerà la sciabolata artica di Attila? Abbiamo detto che questa perturbazione arriverà in Italia nella notte fra domenica 12 e lunedì 13. Durante la nottata nuvoloni carichi di pioggia e venti freddi inizieranno a soffiare sul Nord Est, poi nel corso della giornata di lunedì anche sul Centro tirrenico e nella serata di lunedì anche al Sud.
Il maltempo nel corso di martedì e mercoledì si sposterà poi sui settori adriatici portando nubifragi sulla Romagna e le Marche. Nel corso della giornata di giovedì assisteremo ad un graduale miglioramento al centro e al nord, venerdì 17 anche al Sud cesseranno le piogge. E proprio da Venerdì l’Alta Pressione dovrebbe raggiungere l’Italia regalando un weekend di cielo soleggiato e temperature che si rialzeranno di qualche grado.