Meteo%2C+arriva+la+prima+ondata+di+temporali%3A+allerta+nubifragi
viagginewscom
/2017/11/01/meteo-arriva-la-prima-ondata-di-temporali-allerta-nubifragi/amp/
Meteo%2C+arriva+la+prima+ondata+di+temporali%3A+allerta+nubifragi
viagginewscom
/2017/11/01/meteo-arriva-la-prima-ondata-di-temporali-allerta-nubifragi/amp/
Categoria Meteo News

Meteo, arriva la prima ondata di temporali: allerta nubifragi

GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)

Ottobre ha conquistato il record di mese più secco degli ultimi 60 anni. Un record ben poco invidiabile che non ha fatto altro che acuire una situazione già aggravata dalla torrida estate passata, ovvero fiumi in secca, laghi prosciugati e un proliferare di incendi boschivi. Fortunatamente Novembre porterà molte piogge andando a riequilibrare un po’ la situazione.

Il mese di Novembre è iniziato con il sole splendente su quasi tutta la Penisola. Solo in Sicilia e nella Calabria meridionale nel giorno della festa di Ognissanti ci saranno degli acquazzoni, ma nel corso della giornata il tempo si farà più asciutto e per domani 2 novembre ad eccezione di qualche addensamento nuvoloso al Nord e sulla Sicilia, e qualche leggera pioggia nel Nord della Toscana, sarà una bella giornata.

D’altronde l’Alta Pressione continua a proteggere l’Italia dandogli stabilità e un cielo in gran parte soleggiato. Ma questo dominio cederà nel fine settimana. Se anche venerdì passerà senza piogge e solo con qualche nuvola in più, sabato inizieremo ad assistere alla fine di questo dominio: al nord la nuvolosità aumenterà considerevolmente e nel corso della giornata ci saranno piovaschi sparsi, che diventeranno più intensi in nottata.

Da domenica 5 novembre: allerta nubifragi. Le regioni colpite

Sabato vedremo scricchiolare il dominio dell’Alta Pressione sull’Italia e domenica assisteremo al suo totale disfacimento. La perturbazione Atlantica riuscirà infatti ad insinuarsi sull’Italia e porterà maltempo con temporali, nubifragi ed un leggero calo termico.

Nella giornata di domenica 5 sono previsti temporali su tutto il nord: Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Poi sull’Emilia Romagna, la Toscana, il Lazio, l’Umbria, le Marche settentrionali e la Sardegna occidentale. Pericolo nubifragi su Toscana, Lazio e i settori prealpini. Sul resto d’Italia, ossia dalle coste adriatiche delle Marche e su tutto il Sud il tempo sarà molto nuvoloso, ma asciutto. In serata però anche la Campania sarà investita dai temporali.

Nella giornata di Lunedì 6 proseguiranno le piogge che si allargheranno anche al Sud, mentre altrove avremo squarci di sereno.  Pioverà al Nord, particolarmente intenso sulla Liguria e il Triveneto e su tutte le regioni tirreniche. Molto colpite Lazio e Toscana dove anche per la giornata di lunedì le piogge avranno carattere di nubifragio. Il maltempo raggiungerà anche il meridione: temporali sul Salento, Calabria e Sicilia. Acquazzoni sulla Sardegna, sul Molise e l’Abruzzo. Meglio sulle coste adriatiche dove sarà più asciutto e soleggiato.

Martedì 7 novembre la perturbazione insisterà ancora sulle regioni tirreniche, su tutto il Sud Italia ed il Nord Est. Ad avere finalmente un po’ di sole sarà il Nord Ovest, mentre altrove le piogge saranno anche molto intense. Allerta per il Lazio, la bassa Toscana, la Campania, il Salento e la Sicilia orientale dove si attendono nuovi nubifragi.

Questa condizione di instabilità continuerà anche nei giorni successivi della seconda settimana di novembre interessando maggiormente le regioni adriatiche e meridionali, ma con possibilità di piogge anche negli altri settori. La stabilità dell’Alta Pressione è andata in pausa e si riaffaccerà forse a metà mese.

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro