Niente da fare. Nemmeno il ribattezzato, in maniera altisonante, ‘figlio d’Ophelia’ ce l’ha fatta contro l’imperante dominio dell’Alta pressione. Le piogge ci sono state e le temperature si sono leggermente abbassate, come dicevano gli esperti, ma è solo transitorio. Il freddo, l’autunno quello vero, non è ancora arrivato.
Ottobre, mentre sia avvia alla sua conclusione, si conferma così un mese fin troppo caldo a dispetto del settembre che lo ha appena preceduto e che si è distinto per le sue temperature rigide. Ottobre invece è ed è stato vittima dell’Alta Pressione che ci ha regalato giornate soleggiate e molto tiepide.
Questa breve perturbazione che sta interessando l’Italia è la conseguenza della disastrosa tempesta Ophelia che ha devastato l’Irlanda, l’Inghilterra ed il Galles. Questa depotenziata nel suo cammino e condizionata da una bassa pressione islandese è giunta fino a noi, ormai però priva – fortunatamente – della sua carica distruttiva. Nel frattempo l’Alta Pressione spinge per riprendere il dominio sul Mediterraneo. E ci riuscirà. Ancora una volta. Ancora una volta l’appuntamento con l’autunno è rimandato.
Il maltempo portato dalla perturbazione si sta muovendo da Nord a Sud in maniera piuttosto veloce. Tanto che già da domani l’anticiclone riuscirà a ritornare sulle regioni settentrionali e centrali. L’Alta Pressione aumenterà di nuovo, mentre il centro depressionario si muoverà verso la Grecia e l’Europa sud orientale.
Nel suo movimento scaricherà ancora delle piogge sulle regioni meridionali specie quelle adriatiche, ma sarà un passaggio veloce. Contemporaneamente al Nord il sole tornerà a splendere e progressivamente l’anticiclone interesserà anche il Centro ed il Sud.
Lunedì 23 e martedì 24 avremo quindi bel tempo al Nord e sulle regioni centrali tirreniche, mentre il Sud e le regioni adriatiche se la dovranno vedere ancora con temporali e maltempo. Da mercoledì 25 il bel tempo si allargherà anche alle regioni meridionali e da giovedì 26 l’Alta Pressione dominerà tutta Italia con sole ovunque e temperature nuovamente tiepide. Questo dominio reggerà almeno fino al 30 di ottobre.
Al passaggio con Novembre e quindi per il Ponte di Ognissanti potrebbe esserci qualche incursione di maltempo, con piogge sparse specie al Nord e al Centro, ma sarà comunque un transito veloce che non condizionerà più di tanto il lungo weekend che dovrebbe essere sotto l’egida del sole.
Il freddo ed una stabilità in questo senso l’avremo solo, stando alle previsioni a lungo termine, dopo la prima settimana di Novembre, quando l’Alta Pressione perderà il suo dominio assoluto e l’Italia diventerà più facilmente terrà di conquista di perturbazioni e correnti fredde.
Per la settimana entrante per quanto riguarda le temperature che sono calate in questi giorni si manterranno ancora piuttosto basse, specie nei valori minimi. Ma risaliranno intorno a mercoledì e giovedì. Al Nord in questi giorni le minime toccheranno anche i 4 gradi, intorno al 24/26 ottobre risaliranno fino a 8 gradi. Al Centro Roma passerà dai 6 gradi ai 15 gradi di minima. Al Sud risaliranno soprattutto le massime che si attesteranno intorno ai 24 gradi! Insomma sul finire della prossima settimana avremo nuovamente un clima soleggiato e massime intorno ai 21 gradi in tutta Italia. Una situazione ben poco autunnale.