La rivoluzione delle strisce pedonali in 3D che farà rallentare i veicoli e salverà i pedoni dagli incidenti. Si tratta della geniale invenzione che viene da una piccola cittadina dell’Islanda di poco più di 2.500 abitanti, Ísafjörður. Ecco tutti i particolari.
C’è una strada in una cittadina islandese dove hanno lanciato una curiosa sperimentazione: le strisce pedonali in 3D che fanno rallentare gli automobilisti e salvano i pedoni dagli investimenti.
Quante volte vi è capitato di non vedere le strisce pedonali sull’asfalto o notarle solo all’ultimo minuto? Senza segnaletica verticale che le precedano spesso nono sono facili da vedere. Siamo concentrati sulla guida e quello che abbiamo intorno e rischiamo di non vedere le strisce pedonali. Grazie a questa nuova geniale e semplice invenzione sarà impossibile.
Le strisce pedonali in 3D, infatti, sembrano elevarsi dall’asfalto creando l’illusione ottica di un ostacolo sulla strada che indurrà gli automobilisti a fermarsi. Un effetto ottico realizzato con un sistema molto semplice: la pittura. Le strisce pedonali in 3D, infatti, sono dipinte sull’asfalto come le strisce normali ma in modo da apparire elevate e sospese in aria, come se fossero dei parallelepipedi o dei blocchi rettangolari allineati di traverso sulla strada.
L’automobilista che si avvicina alle strisce vedrà come dei blocchi bianchi sospesi in aria e si fermerà. Anche chi ci cammina sopra sembrerà camminare sospeso in aria.Proviamo a immaginare i Beatles nella copertina di Abbey Road che camminano su strisce pedonali in 3D!
L’effetto visivo dei pedoni sulle strisce è curioso e divertente, ma importante per la sicurezza. Anche se non crediamo che a Ísafjörður, cittadina di poco più di 2.500 anime nello sperduto Nord-Ovest dell’Islanda, situata in fondo ad un piccolo fiordo della penisola di Vestfirðir, ci sia tutto questo traffico.
Le innovative strisce pedonali, tuttavia, non le hanno inventate qui, ma si tratta di un’idea presa dall’India, come hanno ammesso le autorità locali. Il commissario all’ambiente della cittadina irlandese, Ralf Trylla, ha raccontato che era alla ricerca di soluzioni innovative per rallentare il traffico a Ísafjörður e ha fatto un ricerca sul web, trovando le strisce pedonali in 3D già utilizzate a Nuova Delhi. Infatti, nonostante la città islandese sia piccola le vie residenziali del centro storico sono molto strette e i limiti di velocità a 30 km orari non sarebbero sufficienti. Ecco dunque che le strisce pedonali in 3D sono un buon modo per rallentare il traffico.
Dove si trova Ísafjörður
VIDEO: Le strisce pedonali in 3D a Ísafjörður