Una affascinante notte al labirinto del Castello di San Pelagio, a Due Carrare, in provincia di Padova. Un evento speciale che conclude la serie delle aperture serali nel castello dove ha abitato Gabriele D’Annunzio e che oggi ospita un importante Museo dell’Aria e dello Spazio.
Villa Zaborra al Castello di San Pelagio, in provincia di Padova, è una delle oltre tremila Ville Venete che appertenevano ai nobili della Repubblica di Venezia. La villa è ancora in parte abitata dai conti proprietari, mentre per il resto ospita un importante museo dell’aria, anche con le testimonianze del volo di D’Annunzio su Vienna, alcuni modelli di studi sul volo di Leonardo Da Vinci, riproduzioni delle mongolfiere ideate dai fratelli Montgolfier, diversi modelli di aerei storici e aerei esposti nel parco del castello. Tutta la storia dell’aviazione dalle origini alle navette spaziali.
La parte più bella del Castello di San Pelagio è il parco, con i roseti e i tre labirinti. Il principale è il Labirinto del Minotauro, un classico labirinto verde all’italiana con sbarramenti e pareti alte fino a due metri di cespugli geometrici, comune a molte ville venete. Nel labirinto di trova la statua del Minotauro e viene citata anche la storia di Icaro, quindi del volo che è il tema del museo. Appena usciti c’è il labirinto dannunziano, chiamato del “Forse che si forse che no“, dal nome del famoso romanzo di D’Annunzio, un labirinto degli specchi univiario, senza vicoli ciechi. Poi c’è il terzo, il Labirinto africano, una palizzata con il volo delle cicogne e al centro un pozzo per l’acqua, come la piazza africana. Qui sono esposte una poesia sull’acqua e maschere rituali.
La sera di venerdì 29 settembre è l’ultima delle aperture serali estive del Castello di San Pelagio, per l’evento Notte al Museo. Per la serata viene proposta una suggestiva visita guidata, tra le atmosfere suggestive del Castello e del suo parco. La serata comprende la visita al Museo dell’Aria e dello Spazio e l’evento speciale Fuga dal Labirinto. Una iniziativa rivolta a tutti, anche alle famiglie con bambini, che prevede l’esplorazione notturna dei labirinti del parco con enigmi da risolvere e prove di abilità per trovare la via d’uscita. Una serata speciale sulle tracce di Icaro, Teso, Arianna, il Minotauro e le origini dell’Europa.
L’occasione è anche per visitare lo splendido roseto, che ospita 200 varietà di rose per 1.000 esemplari. In tema con il museo, si trova qui anche la rosa Aviateur Blériot dedicata al trasvolatore della Manica del 1909. Da ammirare poi la splendida peschiera, “laghetto dell’arditezza”, circondata da glicini e ricoperta di ninfee. Da non perdere la passeggiata lungo la Carpinata, un viale di carpini centenari a tunnel, che avevano la funzione di collegamento tra la zona residenziale del Castello e la campagna. In cima al viale si ammira il panorama sulla peschiera e sul campo dal quale D’Annunzio partì nel 1918 con la quadriglia della Serenissima per il Volo su Vienna.
Il Castello di San Pelagio si trova a sud idi Padova, a ridosso dei Colli Euganei e vicino alle località di Montegrotto Terme e Abano Terme.
VIDEO: Storia del Castello di San Pelagio