Musei italiani: Torino al top. La città sabauda ottiene il pieno di consensi tra i musei italiani più amati dai turisti, secondo la classifica appena pubblicata dal portale TripAdvisor. Torino piazza ben e 3 strutture nella top 10 dei musei più amati in Italia, raggiungendo il massimo apprezzamento con il Museo Egizio, che si piazza al primo posto, scalzando perfino una città molto amata e visitata come Firenze.
I musei italiani più amati si trovano a Torino, almeno secondo la classifica di TripAdvisor, il portale di viaggi che raccoglie le preferenze e le recensioni dei turisti su strutture ricettive, come alberghi, bar, ristoranti, ma anche su monumenti, musei, parchi, aree naturali e tutte le attrazioni sulle quali si può esprimere un giudizio e scrivere una recensione. Dopo aver visitato un bel luogo, molti corrono subito a condividere la loro esperienza sul web e sul portale di viaggi, raccontando cosa hanno visto, cosa è piaciuto loro ed elencando una serie di consigli e suggerimenti per gli altri viaggiatori. Consigli che possono rivelarsi molto utili, in particolare quando segnalano quelle dritte e o quelle piccole accortezze che non sempre sono presenti nelle guide di viaggi. Così più un luogo è popolare, più è probabile che aumenti la propria popolarità grazie al passaparola sul web, anche se per le attrazioni molto famose, di solito non ce n’è bisogno.
TripAdvisor ha appena pubblicato la classifica delle preferenze dei suoi utenti relative ai musei di tutto il mondo. Riguardo all’Italia, il primo posto di museo più apprezzato va al Museo Egizio di Torino. Inoltre nella classifica, una top 10, sono presenti altri musei torinesi. Chi conosce Torino non si stupisce, la città ha un ricco patrimonio culturale e molti musei, tutti da visitare. Vi avevamo già proposto una guida ai musei principali e imperdibili della città. Qui di seguito, invece, vi riportiamo la classifica di TripAdvisor.
La top 10 dei musei in Italia
Ecco i 10 migliori musei italiani secondo i giudizi e le recensioni degli utenti di TripAdvisor.
1. Museo Egizio di Torino, Torino
Il Museo Egizio di Torino è il più antico museo dedicato alla antica civiltà egizia, è stato aperto nel 1824, ed è secondo per importanza solo a quello del Cairo. Il museo è ospitato in un bel palazzo seicentesco nel centro della città. Conserva al suo interno una infinità di reperti archeologici, raccolti dalla metà del Settecento dall’egittologo Vitaliano Donati, e portati proprio a Torino. A inizio Ottocento il museo è stato fondato da Carlo Felice di Savoia. Al suo interno, in sale completamente rinnovate e dotate di nuova illuminazione, il Museo Egizio custodisce opere preziose, come la statua di Ramses II (1539-1076 a.C.), quella di Ramses II con le divinità Amun e Hathor, le statue delle dee Iside e Sekhmet, il tempietto rupestre di Ellesija e il famoso Canone Reale, conosciuto anche come Papiro di Torino, una delle fonti più importanti sulla sequenza delle dinastie di sovrani egizi che si sono succedute nel tempo. Il museo organizza diverse mostre tematiche, percorsi didattici per le scuole e laboratori per bambini.
2. Galleria degli Uffizi, Firenze
La Galleria degli Uffizi di Firenze è al secondo posto. Se la capitale del Rinascimento non raggiunge il punto più alto della classifica, tuttavia occupa il resto del podio. La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più importanti e conosciuti al mondo. Si trova accanto a Palazzo Vecchio, in pieno centro storico, ed è una pinacoteca che racchiude i capolavori più importanti del Rinascimento, come la Nascita di Venere e la Primavera di Sandro Botticelli, insieme alla maggiore collezione delle opere del pittore. Le sale della Galleria sono divise per scuole e stili, in ordine cronologico. Il museo raccoglie le collezioni d’arte accumulate nei secoli dalla famiglia dei Medici che con il tempo si sono arricchite di lasciti e donazioni, in particolare l’importante gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi tra il XVIII e il XIX secolo. Oltre ai celeberrimi quadri di Giotto, Cimabue, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Mantegna, Tiziano, Caravaggio, Rubens, Rembrandt e tanti altri, gli Uffizi ospitano anche una serie di sculture antiche e un Gabinetto dei disegni e delle stampe.
3. Galleria dell’Accademia, Firenze
La Galleria dell’Accademia è famosa perché custodisce il David di Michelangelo, la scultura simbolo dell’artista toscano. Oltre al David e ad altre opere, nel museo si trova anche una delle Pietà dello scultore, la Pietà di Palestrina. La Galleria dell’Accademia ospita una eccezionale collezione di dipinti provenienti da conventi, monasteri e altre istituzioni religiose, come i capolavori di Cimabue, Giotto, Beato Angelico, Gentile da Fabriano, Masaccio per citarne alcuni. Custodisce la raccolta più vasta ed importante al mondo di opere pittoriche a fondo oro, tra cui le icone russe. Al primo piano ci sono sei sale dedicate all’arte moderna. Nel circuito museale è compreso anche il Museo degli strumenti musicali.
4. Galleria Borghese, Roma
La Galleria Borghese di Roma si trova all’interno del parco di Villa Borghese, ospitata nel Casino nobile di Villa Borghese Pinciana, possedimento che fu ampliato dal cardinale Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V, e patrono di Gianlorenzo Bernini. Il lavori di realizzazione della villa si svolsero soprattutto nel 1612 e nel 1613 il cardinale Borghese vi aveva trasferito le opere della sua vasta collezione. La Galleria Borghese ospita importanti capolavori di scultura e pittura dell’arte italiana: su tutti il gruppo scultoreo di Apollo e Dafne di Bernini, Paolina Bonaparte come Venere vincitrice, celebre scultura di Canova; opere pittoriche di Caravaggio, Raffaello, Tiziano, Giorgione, Bellini, Lorenzo Lotto, Pinturicchio e Rubens.
5. Musei Vaticani, Vaticano
I Musei Vaticani si trovano all’interno dello Stato della Città del Vaticano, quindi non sarebbe corretto inserirli in una classifica italiana, trovandosi a tutti gli effetti in un altro Stato. Poiché si tratta di un piccolo Stato, all’interno di Roma, vengono considerati “in Italia”. Si tratta di un museo molto grande, che richiede molte ore per essere visitato, con una collezione vastissima, con opere di arte antica, medievale, rinascimentale e moderna. Si chiamano musei al plurale proprio perché contengono al loro interno diversi musei. I Musei Vaticani ospitano una importante pinacoteca, un museo egizio, la Stanze di Raffaello e l’Appartamento Borgia, numerose sale e gallerie, con lunghissimi corridoi dove sono esposte file di statue e busti in marmo e comprendono anche la Biblioteca Apostolica Vaticana e la Cappella Sistina. I Musei Vaticani furono fondati da papa Giulio II, artefice della Cappella Sistina, nel 1506, a seguito del ritrovamento del gruppo scultoreo del Laocoonte, ma furono aperti al pubblico solo nel 1771 per volontà di papa Clemente XIV che aprì il Museo Pio-Clementino.
6. Castel Sant’Angelo, Roma
Castel Sant’Angelo, detto anche Mausoleo di Adriano, è un monumento e museo di proprietà del MIBACT. La sua costruzione fu iniziata dall’imperatore Adriano nel 125 d.C. come suo mausoleo, fu completato nel 139 da Antonino Pio. Verso la fine dell’impero romano fu trasformato in forte a difesa di Roma al di là del Tevere. Da questo momento viene chiamato castello. Agli inizi del VI secolo il re degli Ostrogoti Teodorico lo utilizzò come prigione. Fu alla fine di questo secolo che l’edificio prese il nome di Castel Sant’Angelo, quando durante una processione per allontanare la peste che aveva colpito Roma, papa Gregorio I proprio davanti al castello ebbe la visione dell’arcangelo Michele che rinfoderava la spada. Una visione che fu interpretata come segno dell’imminente fine della peste, cosa che accadde veramente. La grande stata dell’angelo che rinfodera la spada fu posta in cima al castello nel XIII secolo. Nel corso dei secoli, dal Medioevo ad oggi, l’edificio è stato rimaneggiato e ampliato, fino ad assumere l’attuale aspetto. Oggi Castel Sant’Angelo ospita un museo su più livelli che comprendono tre principali tipologie architettoniche: il mausoleo, il castello fortificato e gli appartamenti papali.
7. Museo Nazionale del Cinema, Torino
Museo nazionale del cinema. Ospitato all’interno della Mole Vanvitelliana, è uno dei più importanti musei cinematografici al mondo, per la ricchezza della collezione. Il percorso espositivo è distribuito su cinque piani e ospita macchine ottiche pre-cinematografiche (lanterne magiche), attrezzature cinematografiche antiche e moderne, pezzi provenienti dai set dei primi film italiani e molti cimeli nazionali e internazionali, come manifesti, pellicole, stampe, apparecchi vari. Ci sono anche sezioni dedicate a specifici generi cinematografici. Periodicamente vengono organizzate mostre. Il Museo del Cinema di Torino è stato inaugurato nel 1958.
8. Collezione Peggy Guggenheim, Venezia
La Peggy Guggenheim Collection di Venezia è un museo che ospita i capolavori dell’arte contemporanea, da Picasso a Dalì e Pollock, raccolti dalla ricchissima Peggy Guggenheim in quella che fu la sua casa, Palazzo Venier dei Leoni, sul Canal Grande. Il museo non è troppo grande e si visita agevolmente. In cambio riceverete una interessante lezione di arte contemporanea (i quadri esposti qui sono tutti nei principali libri di storia dell’arte) e potrete godervi una vista privilegiata sul Canal Grande dalle finestre e dalla terrazza del palazzo. All’interno si trova un bel giardino con bar-ristorante, una piccola oasi di verde e tranquillità dove riposarsi. La Peggy Guggenheim Collection si trova nel Sestiere di Dorsoduro, vicino alla Basilica di Santa Maria della Salute.
9. Museo dell’Automobile, Torino
Il Museo nazionale dell’automobile di Torino (MAUTO), intitolato a Giovanni Agnelli, in precedenza al fondatore Carlo Biscaretti di Ruffia, è considerato tra i più importanti e antichi musei dell’automobile del mondo. Il museo è ospitato all’interno di un edificio di architettura moderna, appositamente costruito, situato sulla riva sinistra del Po non lontano dal Lingotto.
10. Museo Archeologico Nazionale, Napoli
Il Museo archeologico nazionale di Napoli (MANN) è uno dei più importanti della città partenopea e d’Italia. Ha una collezione vastissima e ricchissima di opere d’arte antica e manufatti archeologici, che ne fanno uno dei più importanti musei archeologici al mondo, soprattutto per quanto riguarda la storia romana. Il museo è ospitato nel Palazzo degli Studi, edificio costruito nel 1585 come “caserma di cavalleria” e uno dei più imponenti palazzi monumentali di Napoli. Il palazzo sorge su un’antica necropoli della greca Neapolis: la necropoli di Santa Teresa. Il museo è formato da tre sezioni principali: la collezione Farnese, con reperti provenienti da Roma e dintorni, le collezioni pompeiane, (con reperti provenienti dall’area vesuviana, e la collezione egizia. Un museo enorme.
VIDEO: Museo egizio di Torino
Valeria Bellagamba