Al Sud faranno fatica a credere a questo articolo visto che oggi la colonnina di mercurio da Napoli in giù si è attestata oltre i 30 gradi. Ma come dicevamo nei giorni scorsi questo weekend per le regioni meridionali era un fine settimana di grazia che sarebbe però durato poco. Le correnti che hanno portato sul meridione i caldi venti del deserto marocchino-algerino infatti non avrebbero sostato che poche ore.
Le regioni settentrionali e in parte quelle centrali hanno dovuto vedersela con una perturbazione che ha portato pioggia (in alcune zone come Trivento, Toscana e Lazio forti temporali) ed instabilità diffusa. Se oggi è andata un po’ meglio e le massime al Centro sono risalite un po’ grazie agli ampi spazi soleggiati, la situazione cambierà a partire da domani.
Dal 18 settembre infatti l’Italia, da Nord a Sud, piomberà nell’autunno. Sarà più graduale al Sud dove i valori saranno ancora miti, ma comunque molto inferiori a quelli registrati in questo weekend. Basti solo pensare che nel giro di 24 ore a Bari si passerà da 33 a 24 gradi di massima: 9 gradi in meno.
L’Alta Pressione delle Azzorre che doveva venire a risollevare le sorti di questo settembre regalandoci sul finale un po’ di sole e di estate, non ce la fa a raggiungerci e a restare stabilmente. Il suo andamento, come evidenziato dagli esperti già nei scorsi giorni, è troppo lento e ciò consente alle veloci perturbazioni atlantiche di arrivare da noi. La settimana che sta per entrare sarà all’insegna dell’autunno: piogge, sole ed instabilità. Niente estate, quindi. Se sognate un ultimo tuffo al mare dovete andare altrove (ecco dove è ancora possibile andare al mare).
Sarà, come abbiamo detto, una settimana tipicamente autunnale e ciò vale anche per le temperature che saranno ben poco settembrine. Da lunedì a mercoledì le regioni centrali tirreniche, l’Emilia, le Marche e in parte il Triveneto se la dovranno vedere con un fronte perturbato che porterà precipitazioni sparse anche di notevole intensità. Sul resto del Nord nubi sparse, mentre al Sud il cielo sarà limpido. Poi tra giovedì e venerdì tutta Italia tirerà il fiato con una bella giornata di sole che però non sarà seguita dal resto del weekend. Il prossimo fine settimana infatti sarà all’insegna dei temporali. Gli esperti prevedono che proprio fra sabato e domenica una forte perturbazione atlantica interesserà tutto il nostro Paese con temporali e nubifragi.
Sul fronte delle temperature come dicevamo i valori saranno al di sotto della media del periodo, specie al Sud. Già da domani inizierà il calo termico al Nord e al Sud con valori che scenderanno di 5/6 gradi. La minima più bassa al Nord si registrerà a Trento con appena 7 gradi, al Centro la città più fredda sarà L’Aquila con 10 gradi e la più fredda del sud sarà Campobasso.
In generale al Nord avremo minime intorno ai 10 gradi e massime intorno ai 17-19 gradi (Milano e Torino 19 gradi di massima); al Centro qualche grado in più con massime intorno ai 14 gradi e massime intorno ai 24 gradi (a Perugia 21 gradi, a Firenze 22 e a Roma 23); al Sud minime intorno ai 16 gradi e massime intorno ai 26 gradi con punte di 29 gradi in Sicilia (a Napoli e Bari 24, Catanzaro 27 e Palermo 28).