Si tratta dell’urgano più potente mai visto prima. Irma sta devastando i Caraibi e quasi il 90% delle isole di Barbuda sono state letteralmente spazzate via e il numero delle vittime è in continua crescita. Ora Irma si sta spostando verso Puerto Rico, Isole Vergini e Florida e, secondo i dati dell’ONU, questo urgano potrebbe colpire quasi 37milioni di persone. Il momento peggiore e di massima forza dell’urgano Irma, secondo gli esperti è atteso tra giovedì e venerdì: per quei giorni tutti infatti dovranno essere evacuati.
Le dimensioni dell’uragano Irma sono imponenti: pare sia delle stesse dimensioni della Francia e si sta spostando a 24 chilometri orari di velocità, anche se crea dei venti che soffiano a quasi 300 chilometri orari: per questo è il più potente mai visto nell’Atlantico e, prima di creare ulteriori danni, i governatori delle nazioni che potrebbero essere colpite da Irma hanno ordinato l’evacuazione. In Florida il governatore Scott ha ordinato di andare via: “Possiamo ricostruire case, ma non vite, tutte le famiglie devono essere pronte ad evacuare entro oggi”.
Allarme rosso anche alle Bahamas dove tutte le isole sono in procinto di essere evacuate, a rischio soprattutto Mayaguana, Inagua, Crooked Island, Acklins, Long Cay e Ragged Island. Tutti gli abitanti saranno trasferiti in zone più sicure dove non è atteso il passaggio dell’uragano “Le forze speciali non saranno ad attendervi quando l’uragano passerà nel momento della sua massima potenza” ha spiegato il governatore delle Bahamas che deve tutelare l’incolumità anche dei corpi speciali e non solo dei cittadini. È attualmente chiuso l’aeroporto di Key West e quasi 8000 uomini della Guardia Nazionale sono stati mobilitati per eventuali situazioni di emergenza.
Dopo le devastazioni dell’urgano Harvey in Texas e la comparsa di Irma gli scienziati hanno iniziato a chiedersi cosa stesse succedendo e, per quale motivo, gli uragani sono sempre più potenti e forti. Probabilmente si tratta dei cambiamenti climatici in quanto gli uragani ricavano la loro energia distruttiva dal calore del mare e poichè le temperature a oggi sono elevatissime, la potenza di questi fenomeni atmosferici è enorme.