Se avete sempre sognato di lavorare come hostess e steward, continuamente in viaggio, ci sono alcune cose che dovete sapere prima di imbarcarvi in questa avventura.
Moltissimi giovani che amano viaggiare sognano di lavorare come assistenti di volo a bordo degli aerei: hostess per le donne e steward per gli uomini. Si immaginano una vita dinamica, sempre in viaggio, a contatto con persone sempre diverse provenienti da tutto il mondo, a parlare lingue straniere e conoscere culture diverse.
Al di là di questa immagine patinata dell’assistente di volo, esistono tuttavia delle caratteristiche di questa professione che non sono molto conosciute e dovrebbero invece essere prese in considerazione. Soprattutto perché sfatano l’immagine idilliaca del lavoro di hostess e steward.
In primo luogo va detto che gli stipendi non sono più quelli generosi di una volta, quando questo tipo di lavoro era svolto da un numero molto inferiore di persone ed era appannaggio esclusivo di un personale ristretto, rigorosamente selezionato e qualificato. Oggi con il considerevole incremento di voli e compagnie aree, soprattutto low cost, questo lavoro è svolto da molte più persone, anche meno qualificate e meno pagate.
Prima di tutto, stipendio e mansioni di hostess e steward possono variare di molto a seconda della compagnia per la quale si lavora, nonostante alcuni aspetti comuni.
Sopratutto, quando si svolge la professione di assistente di volo per le compagnie low cost lo stipendio non è molto alto e può comportare anche spese e costi aggiuntivi. In questi casi, come anche per le compagnie medio-piccole, gli assistenti vengono pagati solo per le ore che trascorrono effettivamente in volo. Non sono compresi gli spostamenti, né gli assistenti vengono pagati per le operazioni di imbarco o di partenza. Viene considerato come lavoro e viene dunque pagato, solo il tempo trascorso a bordo del volo. Il che può significare che, tra spostamenti per raggiungere l’aeroporto e operazioni al gate, un turno di 12 ore effettive venga pagato solo per 6 ore, quelle trascorse a bordo.
La redazione del sito Insider, ha fatto alcune domande particolari ad alcune persone che svolgono un lavoro come hostess e steward che hanno risposto in maniera anonima.
Occorre poi considerare i costi aggiuntivi: le spese di trasporto per raggiungere l’aeroporto sono a carico di hostess e steward, speso si è costretti a prendere il taxi, che è un mezzo molto costoso, anche i pasti sono a carico degli assistenti e in molti casi, visto che si è sempre fuori, hostess e steward possono essere costretti a prendere in affitto un appartamento aggiuntivo a quello dove vivono abitualmente. Non solo, l’uniforme non sempre viene fornita dalla compagnia per la quale si lavora e bisogna pagarsela da soli. Lo stesso accade anche per i corsi di formazione. Insomma, in alcuni casi si deve pagare per lavorare…
Proprio lo stipendio non molto alto e i costi aggiuntivi agli inizi fanno sì che molti assistenti di volo si dichiarino poveri. Questo vale soprattutto all’inizio, comunque, poi la situazione economica migliora con il tempo.
I ritmi di lavoro poi sono abbastanza stressanti e non regolari. Certo, chi sceglie questa professione già lo sa, più o meno. Si possono trascorrere molte ore di seguito in volo e lavorare per molti giorni di seguito, per poi magari restare fermi diversi giorni o anche una settimana. Il guaio è che non sempre c’è un adeguato preavviso, per organizzarsi la vita.
Hostess e steward si occupano principalmente della sicurezza dei passeggeri, per questo motivo devono essere bene addestrati su procedure e norme di sicurezza e continuamente aggiornati. L’allenamento a cui vengono regolarmente sottoposti richiede uno sforzo fisico non indifferente.
Ritmi di lavoro, impegno fisico, spostamenti continui e jet leg hanno effetti sulla salute, sia a breve che a lungo termine: insonnia e disturbi al sonno o digestivi sono quelli più comuni. Ma possono esserci anche depressione e problemi fisici alle gambe e alla schiena, anche per il molto tempo trascorso in piedi.
Lavorare come hostess e steward richiede inoltre una speciale predisposizione di natura psicologica: occorrono molta pazienza, capacità di gestire la tensione, problem solving e disposizione verso gli altri. Gli assistenti di volo devono essere sempre sorridenti e cortesi, ma allo stesso tempo fermi e decisi quando si tratta di dover far rispettare le regole a bordo.
Insomma, quella dell’assistente di volo è una professione che richiede molte abilità, fisiche e psicologiche, una bella presenza e soprattutto una grande passione.