Terremoto al Lago di Garda. Dopo quelle dello scorso mese di luglio, altre scosse di terremoto si sono verificate sul Lago di Garda, sulla sponda bresciana. I dettagli.
Terremoto al Lago di Garda: nuove scosse
La terra torna a tremare al Lago di Garda. Domenica 3 settembre, Tre nuove scosse sono state registrate dai sismografi, e avvertite dalla popolazione, sul versante bresciano del lago più grande d’Italia. L’epicentro è stato individuato tra i comuni di Tignale e Gargnano.
La prima scossa è stata di magnitudo 3.4 ed è stata registrata dall’INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), alle ore 11.15 di domenica 3 settembre nel comune di Tignale, in provincia di Brescia. L’epicentro del primo terremoto è stato individuato a 41 km di distanza da Brescia, 42 da Verona e 51 km da Trento. Si è trattato di un sisma molto superficiale, appena 3 km di profondità.
Poco dopo, alle 11.18 e alle 11.22 sono seguite altre due scosse di entità inferiore, rispettivamente di magnitudo 2.2 e 2.3. In entrambi i casi l’epicentro delle scosse è stato individuato nel comune di Gargnano, poco più a sud di Tignale. Le due scosse si sono verificate a 5 km di profondità. L’epicentro del terremoto è stato localizzato a 40 km da Brescia, 42 km da Verona e 52 km da Trento.
Le tre scosse di terremoto sono state avvertite dalla popolazione lungo la sponda bresciana del Lago di Garda e anche a Brescia città. Quella maggiormente sentita è stata ovviamente la scossa più forte, di magnitudo 3.4. La gente è scesa in strada nei paesi vicini, come a Gardone Riviera e fino a Salò. Non solo, stando a quanto riporta il quotidiano di Verona L’Arena, la prima scossa sarebbe stata avvertita anche sulla sponda veronese del Lago di Garda, tra cui la località di Bardolino, e fino alla bassa Valpolicella, nella zona che va da Doegliara fino a Bussolengo.
Fortunatamente le tre scosse non hanno causato né feriti né danni.
Continuano, invece, le scosse, piccole ma anche medie, nelle zone terremotate del Centro Italia, tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. La scossa più forte registrata in zona è stata di magnitudo 3.2 nel comune di Monte Cavallo, in provincia di Macerata, nelle Marche, vicino al confine con l’Umbria. La profondità è stata di 9 km. La scossa si è verificata lo scorso venerdì 1° settembre, alle 12.29. L’epicentro del sisma è stato localizzato a 25 km da Foligno e 51 da Perugia.
VIDEO: Gargnano, Lago di Garda