Cannavacciuolo Bakery: la pasticceria dello chef Antonino Cannavacciuolo
Ha aperto la nuova pasticceria di Antonino Cannavacciuolo a Novara. La notizia che lo chef più grande, in tutti i sensi, d’Italia si fosse aggiudicato il locale storico di Via Giotto, la pasticceria Recalchi a Novara circola ormai da tempo e segna l’avvio di una nuova avventura professionale dello chef Cannavacciuolo, amato e conosciuto al pubblico grazie soprattutto al programma Masterchef. La Cannavacciuolo Bakery è una pasticceria contemporanea, una nuova avventura dopo il suo bistrot.
L’idea della Cannavacciuolo Bakery nasce dalla mente dello chef Antonino Cannavacciuolo, Cinzia Primatesta. Qui si potranno acquistare dolci realizzati con le più avanzate tecniche gourmet, ma senza allontanarsi mai troppo dalla tradizione: ci saranno anche cioccolatini, cremini, macarons e babà. Successivamente inizierà anche la produzione di alimenti salati come pizza fritta e focaccia che si potranno acquistare online oppure al Cannavacciuolo Café & Bistrot di piazza Martiri. Il capo pasticcere della Cannavacciuolo Bakery è Kabir Godi.
Antonino Cannavacciuolo biografia
Antonino Cannavacciuolo, classe 1975 è un cuoco e personaggio televisivo diventato famoso per il programma Masterchef. Nella sua carriera non sono mancati i riconoscimenti come 2 stelle Michelin, 3 forchette della Guida Gambero Rosso e 3 cappelli della Guida de L’Espresso.
Dopo aver frequentato la scuola alberghiera I.S.I.S. F.De Gennaro, Antonino Cannavacciuolo fa le sue prime esperienze in cucina a Sorrento e poi in due ristoranti francesi nella regione dell’Alsazia. Antonino Cannavacciuolo lavora poi a Napoli al ristorante Grand Hotel Quisisana di Capri sotto la guida di Gualtiero Marchesi.
Antonino Cannavacciuolo e Cinzia Primatesta, sua moglie, prendono in gestione la dimora storica Villa Crespi a Orta San Giulio, sul Lago D’Orta: nel 2003 Antonino Cannavacciuolo riceve la sua prima stella Michelin e, nel 2006, arriva la seconda.
L’esordio televisivo di Antonino Cannavacciuolo risale al 2013 quando conduce Cucine da Incubo Italia e, nello stesso anno, pubblica anche il suo primo libro di ricette In cucina comando io. Dopo alcune ospitate, Antonino Cannavacciuolo si aggiunge a Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco come giudice di Masterchef Italia.
Da questo momento in poi il suo successo non conosce più limiti e lo chef Antonino Cannavacciuolo inizia ad aprire altri ristoranti e bistrot in giro per l’Italia.