Per le vostre vacanze vi abbiamo proposto le mete di ideali dove andare in Italia, vi abbiamo segnalato le mete più sicure all’estero e anche quelle rischiose, a causa della situazione politica e sociale o per calamità naturali. Vi abbiamo anche segnalato i Paesi pericolosi nel mondo, quelli dove è bene non viaggiare oppure dove usare la massima prudenza. Sulle mete pericolose nel mondo, vi proponiamo gli ultimi aggiornamenti dalla Farnesina e dal suo portale Viaggiare Sicuri.
Mete pericolose: dove non viaggiare o usare prudenza
Ecco un aggiornamento sulle mete pericolose nel mondo. Si tratta di Paesi travolti da tensioni politiche e sociali o dove sono in corso calamità naturali. Ecco dove non andare o dove si può andare ma solo usando la massima prudenza. Le segnalazioni seguono gli aggiornamenti del portale Viaggiare Sicuri, gestito dall’Unità di Crisi del nostro Ministero degli Esteri (Farnesina).
Vi ricordiamo anche quei Paesi dove è assolutamente sconsigliato viaggiare, perché spesso inaccessibili o interdetti: Siria, Iraq, Libia, Mali, Afghanistan, la zona a Sud-Est della Turchia al confine con la Siria, infine la Striscia di Gaza. Si tratta di zone martoriate dalla guerra civile e spesso ad altissimo rischio di terrorismo. Inoltre la maggior parte di questi Paesi ha le frontiere chiuse oppure non è presente una sede diplomatica italiana. La Striscia di Gaza ha una situazione particolare, e per entrare qui occorre un’autorizzazione speciale.
Le mete pericolose o a rischio al momento.
Kenya
In Kenya sono in corso violenti scontri a seguito delle recenti elezioni. È pertanto consigliabile non recarsi in questo momento nel Paese africano, salvo in casi di necessità. Ai connazionali presenti in Kenya, la Farnesina raccomanda di impiegare grande cautela, evitando in particolare manifestazioni politiche e ogni tipo di assembramento. Ultimo aggiornamento: Venerdì 1° settembre è attesa la pronuncia della Corte Suprema sul ricorso avverso il risultato delle recenti elezioni presidenziali e l’opposizione ha annunciato nuove proteste nel caso di un verdetto sfavorevole. La situazione, dunque, è molto tesa.
Alla luce della delicata fase istituzionale, la Farnesina raccomanda ai connazionali di:
– evitare eventuali nuove manifestazioni e luoghi di assembramento;
– mantenere alta la soglia di attenzione negli spostamenti, limitandoli a quelli effettivamente necessari, ed evitando di utilizzare mezzi pubblici, in particolare durante le ore notturne;
– tenersi informati sull’evoluzione della situazione nel Paese monitorando i media;
– consultare la Sezione Sicurezza della scheda pubblicata sul sito VS per maggiori dettagli sugli altri fattori di rischio;
– attenersi alle indicazioni delle Autorità locali.
Guatemala
Un avviso è stato emesso dalla Farnesina anche per il Guatemala, a causa di manifestazioni nel Paese, in particolare nella capitale, Città del Guatemala. Da Viaggiare Sicuri: si stanno svolgendo manifestazioni nei pressi dei principali edifici pubblici della Capitale. Si raccomanda di tenersi lontano da tali assembramenti, attenendosi alle indicazioni delle autorità locali, e seguendo l’evoluzione della situazione attraverso i mezzi di comunicazione disponibili. Inoltre, il Guatemala è già un Paese pericoloso per via dell’alto tasso di criminalità violenta, nelle principali città.
Repubblica di Corea
Nella penisola coreana la situazione generale di sicurezza è cristallizzata dal 1953 in una tregua armistiziale tra Corea del Nord e Corea del Sud, con un alternarsi di fasi di tensione e di distensione. Si sono verificati limitati episodi di schermaglie tra gli eserciti nordcoreano e sudcoreano, che possono avere nuovamente luogo nella zona a ridosso di confine tra le due Coree con scambi di artiglieria. L’esecuzione di attività militari nordcoreane genera ad ogni occasione un immediato irrigidimento dei rapporti tra le due Coree e tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti. Tensioni che sono tornate ad acuirsi dopo il recente lancio da parte della Corea del Nord di un missile che è passato sopra il Giappone. In risposta a questo ennesimo lancio, la Corea del Sud ha sganciato per rappresaglia alcune bombe al confine con la Corea del Nord. La Farnesina non ha emesso particolari avvisi per la Corea del Sud, ma la tensione tra i due Paesi richiede sicuramente prudenza.
Stati Uniti, Texas
L’avviso per gli Stati Uniti riguarda l’uragano Harvey che si è abbattuto violentemente sul Texas meridionale, colpendo in particolare le città sulla costa del Golfo del Messico e la vicina Houston. Nella città è stato indetto il coprifuoco (dalle 22 alle 5 del mattino). Sono presenti vasti e diffusi allagamenti, è pertanto sconsigliabile recarsi in questa parte degli Stati Uniti e soprattutto informarsi sulla situazione locale. L’uragano ora si sta dirigendo verso la Louisiana. Avvisa la Farnesina: la tempesta tropicale Harvey sta interessando il Texas, dove le Autorità hanno emesso un ordine di evacuazione da alcune zone a sud di Houston; la Louisiana, dove è stato proclamato uno stato di emergenza; il Messico nord orientale.
Si raccomanda ai connazionali cautela e di monitorare l’evoluzione della situazione meteo sui media e sui siti www.houstonemergency.org e www.readyharris.org dove sono disponibili informazioni aggiornate su preparativi e piani di emergenza.
India
Per l’India è stato emesso un doppio avviso, legato sia alle avverse condizioni meteo che alle manifestazioni in corso nel Paese.
Manifestazioni
A seguito del verdetto della Corte reso noto il 25 agosto sul caso giudiziario che ha coinvolto il capo dell’organizzazione religiosa “Dera Sacha Sauda”, sono in corso episodi di violenza e disordini nel Nord del Paese in Punjab, Haryana e Chandigarh, con diverse vittime e feriti. Sono inoltre probabili interruzioni del traffico sulle maggiori arterie di collegamento stradale e ferroviario. E’ stato innalzato in via cautelativa il livello di allerta anche a Delhi.
Si raccomanda di:
– evitare ogni forma di assembramento, raduno e manifestazione.
– seguire le indicazioni delle Autorità locali, tenendosi informati sui media locali.
Mumbai: situazione meteo
In ragione delle avverse condizioni meteo e delle intense precipitazioni che stanno colpendo Mumbai e il Maharashtra, si invitano i connazionali a:
– limitare al minimo gli spostamenti, rimanendo se possibile al coperto
– seguire le indicazioni delle Autorità locali
– tenersi aggiornati attraverso i media locali sull’evoluzione della situazione.
Venezuela
Infine, riguardo al Venezuela, la situazione rimane invariata. Alla luce delle continue tensioni e del deterioramento delle già critiche condizioni di sicurezza, si raccomanda di posticipare i viaggi non necessari nel Paese. Manifestazioni e scontri continuano a Caracas e nel resto del Paese. Ai connazionali presenti nel Paese la Farnesina raccomanda la massima prudenza e di:
– evitare cortei ed ogni tipo d’assembramento;
– tenersi costantemente informati sugli sviluppi della situazione attraverso i media.
VIDEO: scontri in Kenya