L’India è una meta affascinante e conturbante. Se decidete di recarvi in questa straordinaria nazione sappiate che potrete incappare in templi bellissimi, luoghi sacri, natura selvaggia, ma anche molta povertà. Purtroppo, lo sappiamo, in India le condizioni di vita non sono molto agiate, ma nonostante tutto queste persone vivono la loro vita con grande gratitudine e fierezza. Anche se magari non hanno i comfort che abbiamo noi europei e occidentali, hanno una passione per la vita che spesso noi ci dimentichiamo e la celebrano con feste religiose e culturali di grande bellezza. Vediamo quindi alcune di queste celebrazioni che non potete assolutamente perdervi.
Feste in India: le più affascinanti
Ladakh Festival: ogni anno dal 20 al 26 settembre in questo luogo freddo dell’Himalaya si celebra l’addio all’estate con un’esplosione di colori e di celebrazioni dedicate allo sport e alla cultura. Se di per sé il Ladakh è un luogo che merita di essere scoperto, in questo periodo dell’anno ancora di più con tante gare sportive di tiro con l’arco o polo, accanto a danze e banchetti di artigianato.
Kala Ghoda Arts Festival: dal 1999 ad oggi questo festival a Mumbai dura nove giorni e celebra l’arte in tutte le sue forme più disparate. È un festival imponente che attrae persone da tutto il mondo che partecipano a workshop letterari, performance artistiche, eventi di teatro, proiezioni di film e persino stand di cibo di strada.
Hornbill Festival: siamo a Nagaland e questo importantissimo festival promuove l’interazione tra culture diverse e tribù locali che normalmente non interagiscono. Il tutto per sostenere l’eredità rara e preziosa del luogo. Tutte le tribù di Nagaland infatti partecipano e tra le attrazioni più quotate ci sono gli stand di erbe medicinali, concerti, cerimonie, mostre, workshop sull’intagliatura del legno… Questo luogo diventa un crocevia di culture.
Khajuraho Dance Festival: i balli dell’India fanno parte della tradizione sociale e culturale locale da tantissimo tempo. Il Khajuraho Dance Festival si tiene all’interno del tempio Khajuro, antichissimo, e qui si fa un viaggio tra passato e presente…ovviamente ballando. Tabla, Mridangam, ghungroo…sono tutti strumenti musicali che risuonano nell’aria del Khajuraho Dance Festival e rendono questa celebrazione unica e bellissima.
Selena Marvaldi
Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli