Molti di voi, dopo Ferragosto, sono tornati a casa. Si sono guardati allo specchio e hanno pensato: “bene, è il momento di mettersi a dieta“. La dieta al rientro dalla vacanze è un classico: quando siamo lontani da casa ci lasciamo andare anche ad abitudini alimentari un po’ scorrette, esagerando con le porzioni o con il fritto. Ecco allora che una dieta dopo una vacanza è una sorta di toccasana per la nostra salute! Non parliamo di una dieta dimagrante post vacanze di quelle eccessive, ma un po’ di regime alimentare corretto non fa certo male! Come perdere i chili dopo le vacanze? Quanti chili si prendono in vacanza? E come sgonfiarsi dopo le vacanze? No Panic! Ve lo diciamo noi!
Vediamo allora cosa mangiare per rimetterci in forma dopo le vacanze estive. Per prima cosa è importante bere moltissima acqua per eliminare tutte le tossine, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno è fondamentale. Altra cosa da tenere assolutamente a mente è il modo di mangiare, ancora prima degli alimenti. Se infatti in vacanza mangiavate un po’ a qualsiasi ora, quando si torna alla solita vita, è importante regolamentare anche il vostro orario dedicato alla nutrizione! Meglio tornare ad avere orari regolari per mangiare abbandonando le cattivi abitudini e il disordine. Cambiando così di colpo mood potrebbe venirvi fame nei momenti più inaspettati. Per evitare di cadere in tentazioni meglio avere sempre con voi un frutto o dei cracker integrali.
Una volta tornati dalle vacanze, probabilmente, sarete pieni di cibo fritto e unto, fin sopra i capelli. Tutto normale, non ve ne facciamo una colpa, anzi. Avete fatto bene. Però ora è il momento di rimettersi in forma. Ecco allora che al mattino è bene mangiare della frutta e uno yogurt a metà mattinata. A pranzo circa 60 grammi di pasta vanno bene, ma con un condimento leggero, delle verdure. A metà pomeriggio poi potreste anche decidere di non mangiare ma di bere una bella tisana snellente o dimagrante. A cena invece addio ai carboidrati, meglio la carne, il tonno o un pollo, il tutto accompagnato da lattuga, pomodoro o verdure bollite.