Sembrava dovesse essere la settimana più piacevole dell’estate questa di Ferragosto. Ed i meteorologi ci avevano convinto che il temibile caldo di Lucifero che avevamo patito per la prima decina di agosto fosse ormai solo un brutto ricordo. Invece a quanto pare il super caldo sta per tornare, divampare, far salire vertiginosamente la colonnina di mercurio e poi scomparire per lasciar spazio ad un ciclone che spazzerà via l’estate.
Il presentimento che il caldo potesse nuovamente scoppiare gli esperti lo avevano dato osservando un anticiclone africano che puntava dritto verso la Spagna e i cui effetti potevano facilmente raggiungerci, ma si pensava – o forse sperava – che l’Alta Pressione delle Azzorre attualmente presente sul nostro Paese avrebbe potuto salvaguardarci. Invece a quanto pare si sta creando una combinazione fra Alta Pressione e Anticiclone con il risultato di un caldo torrido per i prossimi tre giorni.
Da oggi, 16 agosto, aria calda proveniente dall’Africa inizierà a muoversi verso l’Italia combinandosi con l’Alta Pressione presente. Ciò farà innalzare le temperature che arriveranno fino a 38 gradi in molte zone d’Italia. Il Ministero della Salute ha prontamente aggiornato i suoi bollettini sulle ondate di calore e dopo giorni di bollini verdi (ossia rischi zero per la salute) per i prossimi giorni tre città sono a livello 2 (Brescia, Campobasso e Rieti) e sette a livello 1 (Ancona, Bologna, Bolzano, Firenze, Latina, Perugia e Viterbo).
Soprattutto, come si evince anche dai bollini delle città, ad essere investite da questa nuova ondata di caldo saranno le regioni centrali e in parte settentrionali. In Emilia Romagna la media sarà intorno ai 37 gradi e Bologna dovrebbe spiccare con 38 gradi. Stesso scenario nelle zone interne di Toscana, Sardegna e Lazio. Un po’ meglio nelle grandi città Napoli, Roma, Firenze, Milano e Trieste che saranno le più caldi d’Italia e dove la massima sarà di 36 gradi.
Fortunatamente questa nuova ondata di caldo sarà breve, appena tre giorni dal 16 al 18 agosto. Tre giorni intensi che saranno il preludio per il ciclone Poppea che metterà in pausa l’estate. Una bassa pressione scenderà dalla Gran Bretagna verso di noi e sarà proprio questa perturbazione a spazzar via l’anticiclone.
Dal 19 agosto assisteremo ad un peggioramento meteo inizialmente sul Nord Italia poi nella giornata di domenica 20 il maltempo si allargherà alle regioni adriatiche e poi a quelle tirreniche, Lazio e Roma comprese, con violenti piogge e grandinate. Sono attese perfino trombe d’aria.
Questa situazione determinerà un rapido abbassamento delle temperature. Avremo almeno 8/10 gradi in meno dei giorni precedenti con valori al di sotto della media del periodo. Questo ciclone durerà fino al 21 agosto per poi lasciar spazio all’Alta Pressione e ad un graduale attestarsi delle temperature. Ma saranno comunque giorni di instabilità con possibili incursioni di perturbazioni atlantiche. Insomma, il dominio dell’estate nell’ultima decina di agosto sarà decisamente in bilico.