Il breve ciclone che si è abbattuto sull’Italia ed ha definitivamente spazzato via l’afoso Lucifero riportando l’Italia ad una situazione di normalità sta per terminare. Questa situazione oltre ad aver mandato via l’anticiclone più caldo dell’estate 2017 – che ha fatto entrare quest’estate nel novero delle più calde in assoluto degli ultimi 30 anni – ha dato respiro ad una terra arsa dal sole portando finalmente delle piogge.
Erano infatti mesi che non pioveva sull’Italia. A Roma ieri c’è stato un breve acquazzone dopo quasi tre mesi che non pioveva (l’ultimo temporale sulla Capitale risaliva al 19 maggio). Come spesso accadde si è trattato di temporali molto intensi, grandinate con chicchi grossi come albicocche e bombe d’acqua che hanno causato danni e purtroppo anche vittime.
Questo Ciclone però come abbiamo detto sta volgendo al termine ed il timore di molti è che torni il super caldo che abbiamo appena abbandonato. La buona notizia è che quei valori termici così alti non li rivedremo più almeno per un altro anno. Infatti l’Italia sta per tornare nel dominio dell’Alta Pressione delle Azzorre che assicura bel tempo, sole e temperature nella norma.
La settimana di Ferragosto sarà quindi caratterizzata da questi elementi: farà caldo, ma senza eccessi, ci sarà il sole pressoché ovunque – a rischio solo i rilievi con possibili temporali pomeridiani – , non sarà afoso. Il meteo per il giorno di Ferragosto prevede sole ovunque da Nord a Sud, Alpi e Appennini compresi. Temperature in leggero rialzo. Le città più calde saranno Roma, Bolzano, Firenze e Bologna con una massima di 34 gradi. Al Nord Trieste 32, Milano 30, Torino 29. Al Centro Perugia 31 e Ancona 30. Al Sud Napoli 32, Cagliari 30, Palermo 31, Bari 31. Le città più fresca d’Italia sarà Potenza con 26 gradi di massima. Le minime saranno quasi ovunque sotto i 20 gradi garantendo così delle nottate serene. A Roma e Bologna la minima sarà 18 così come a Milano e Torino. Al Sud minime più alte intorno ai 22/23 gradi.
La settimana di Ferragosto potrebbe essere l’ultima di estate piena. Dal 18/19 potrebbe infatti abbattersi sul nostro Paese il ciclone Poppea che porterebbe un’alta instabilità e violenti nubifragi, con conseguente rapido abbassamento dei valori termici. Il Ciclone proveniente dall’Atlantico dovrebbe durare fino al 23/24 agosto per poi lasciare spazio all’Alta Pressione delle Azzorre. Anche sul finire del mese però le perturbazioni avrebbero una certa facilità nel penetrare nel nostro bacino rendendo il tempo più instabile.
Questa previsione che segnerebbe quasi la fine dell’estate potrebbe però avverarsi in maniera più attenuata. In quei giorni infatti un anticiclone africano interesserà la Spagna, questo movimento ne innescherebbe ad effetto domino altri che porterebbe il Ciclone Poppea a perdere molta della sua forza. Insomma, la fine dell’estate forse ancora è lontana.