Vi abbiamo già riferito dei danni causati dal maltempo ieri al Nord Italia</strong>, soprattutto su Veneto, Friuli e alta Romagna. Piogge intense, temporali e forti raffiche di vento, anche sopra i 100 km orari, hanno sradicato alberi, distrutto campeggi, divelto un’edicola e purtroppo hanno causato anche il ferimento di decine di persone. Ieri in serata era anche uscita la notizia di un disperso, che tuttavia non è stata ancora confermata. Gli ultimi aggiornamenti.
Temporali al Nord: danni e feriti
La forte ondata di maltempo che ieri a partire dal primo pomeriggio si è abbattuta sul Nord Italia ha fatto molti danni soprattutto al Nord-Est, con violenti nubifragi, forti raffiche di vento e grandinate. La situazione più critica è in Veneto, sul litorale veneziano, nelle spiagge e i campeggi di di Cavallino Treporti, Jesolo, Bibione e Caorle, dove una tromba d’aria ha distrutto diverse strutture mobili, bungalow e tende, ha sradicato alberi che si sono abbattuti su macchine e altri veicoli. A Portogruaro la forza del vento ha divelto la copertura di un supermercato, mentre sulla statale Romea alcuni automezzi in movimento sono stati rovesciati ai bordi della strada. Purtroppo ci sono stati anche diversi feriti. Una cinquantina di persone sono state portate o sono andate al pronto soccorso per essere medicate.
Ieri sera era anche uscita la notizia di un disperso ad Albarella, in provincia di Rovigo, ma al momento la notizia non è stata confermata dai vigili del fuoco. “La sala operativa dei vigili del fuoco aveva ricevuto delle segnalazioni che parlavano di un uomo sul molo di Albarella travolto da un’onda, ma al momento non siamo certi della presenza di un disperso”, ha spiegato l’ing. Paolo Maurizi, responsabile della colonna mobile regionale dei vigili del fuoco di Veneto e Trentino Alto-Adige.
Danni causati da vento forte e pioggia intensa si sono verificati anche in Friuli. Il maltempo aveva costretto alla temporanea chiusura della linea ferroviaria Venezia-Trieste, interrotta tra Latisana e Portogruaro e tra S. Stino di Livenza e Portogruaro. La circolazione è poi ripresa alle 20.45, ma molti treni hanno subito ritardi anche pesanti.
Tromba d’aria a Jesolo
Danni per maltempo si sono verificati anche sul Trentino Alto Adige, con una violentissima grandinata che ha investito la valle dell’Adige, lungo l’asse che va da nord di Bolzano sino agli abitati di Laives e di Caldaro a sud del capoluogo, ed è arrivata fino a Trento. Le raffiche di vento hanno provocato anche qui la caduta di alberi. Anche la parte meridionale della Valle d’Isarco è stata colpita da un violento temporale.
Un temporale violento si è abbattuto anche sulla città di Firenze, provocando la caduta di alberi e anche i alcuni calcinacci dalle facciate dei palazzi. Nel capoluogo toscano si sono verificati anche allagamenti e black out.
La perturbazione continuerà a colpire anche oggi il Nord Italia, con allerta arancione per rischio idrogeologico sui settori settentrionali di Lombardia e Veneto, e allerta gialla su buona parte del nord Italia. Piogge e temporali insisteranno soprattutto sulle Alpi. Mentre i buona parte del resto d’Italia le temperature bollenti sono diminuite grazie ai venti più freschi, il maltempo, con rovesci e temporali, dovrebbe estendersi nelle prossime ore anche alle regioni del Centro-Sud.
VIDEO: maltempo sul litorale veneziano