Meteo%2C+caldo+record%3A+ecco+quando+finisce
viagginewscom
/2017/08/06/meteo-agosto-caldo-record-finisce/amp/
News

Meteo, caldo record: ecco quando finisce

(Photo by Spencer Platt/Getty Images)

Sono i giorni più caldi del 2017 e quest’estate è entrata di diritto nell’estate più calda degli ultimi 30 anni. Da Nord a Sud i valori termici sono da record e la condizione è resa eccezionale dalla persistenza di temperature altissime per più giorni. Ormai è quasi una settimana che il terribile Lucifero è arrivato sul nostro Paese e la domanda che tutti si pongono è: quando se ne andrà?

La buona notizia è che ci stiamo avviando verso il passaggio di consegna fra Lucifero e l’Alta Pressione delle Azzorre. Quest’ultima darà garanzia di bel tempo, ossia sole su tutta l’Italia,  ma con temperature decisamente più piacevoli. Che il cambio si è innescato lo si è già visto al Nord dove sono arrivati i temporali, purtroppo sotto forma di violenti bombe d’acqua che hanno causato danni e una vittima nell’alto Veneto. Ma ancora al Centro e al Sud dovremmo vedercela con il temibile anticiclone africano.

Il ministero della Salute dirama ogni giorno i bollettini sulle ondate di calore avvertendo del rischio per la salute. Ebbene per la giornata di domenica 6 agosto tutte le 26 città prese in esame, da Bolzano a Palermo, hanno il bollino rosso, ossia il più alto, quello di rischio elevato per tutta la popolazione e non solo per le fasce più deboli come bambini e anziani. Fra tutte le città d’Italia solo Genova oggi ha il bollino giallo, ossia livello di rischio 1.

Nella giornata di domenica 6 agosto arriverà però anche l’aria fresca atlantica che inizierà ad insinuarsi al Nord. Le conseguenze saranno violenti piogge che sono attese su Piemonte, Lombardia, alcune zone della Liguria, Emilia Romagna e Triveneto. Ciò porterà la colonnina di mercurio a scendere leggermente nelle regioni settentrionali, mentre al Centro e al Sud la situazione resterà pressoché invariata: solleone e temperature bollenti.

Lucifero ha i giorni contati: ecco quando finisce

L’arrivo dell’aria atlantica al Nord Italia il 6 agosto darà un leggero sollievo al Settentrione – dove infatti ci saranno i temporali le temperature scenderanno di qualche grado – ma al Centro e al Sud si soffrirà ancora per qualche giorno. Ma è iniziata l’opera di ‘distruzione’ del dominio di Lucifero sull’Italia.

Le correnti instabili che stanno insinuandosi al Nord convoglieranno in una bassa pressione che porterà temporali oltre che al Nord anche al Centro e forse perfino al Sud. In ogni caso questa condizione porterà ad un sensibile calo termico su tutta la Penisola e costringerà Lucifero a lasciare il nostro Paese.

Ma questa condizione si verificherà solo venerdì 10 agosto. In quella data infatti assisteremo ad un concreto cambio di clima: la colonnina di mercurio scenderà di 8/10 gradi rispetto a questi giorni, ci saranno possibili piogge su molte regioni, sparirà l’afa e ci avvieremo verso un tranquillo Ferragosto (qui le previsioni dettagliate per Ferragosto).

Fino al 10 agosto quindi dovremmo ancora soffrire come adesso? Andrà leggermente meglio. L’aria instabile che è arrivata al Nord influenzerà minimamente anche il clima nel resto d’Italia, sebbene si parli di appena 1/2 gradi di diminuzione. Nella giornata di domani lunedì 7 agosto ci saranno piogge su Piemonte e Nordovest della Lombardia e un abbassamento termico,  altrove splenderà il sole e le temperature scenderanno lievemente. Nello specifico al Nord la città più calda sarà Bologna con 33 gradi, al centro la più calda, nonché città più calda d’Italia sarà Roma con 37 gradi. Al Sud la più calda sarà Catanzaro con 36 gradi.

Insomma, i 40 e più gradi non si ripeteranno, ma farà comunque caldissimo. Questi valori termici subiranno minime variazioni fino a venerdì (le oscillazioni come abbiamo detto saranno di massimo 2 gradi), quando finalmente e definitivamente Lucifero abbandonerà l’Italia. 

Autore: Cini Silvia

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro