I luoghi più caldi del mondo, dove le temperature sono impossibili

luoghi più caldi
Luoghi più caldi: Racetrack Playa, Death Valley, California (iStock)

Se pensavate che in questo periodo in Italia si muore dal caldo non avete idea di come si sta nei luoghi più caldi del mondo. Dove le temperature sono veramente torride e insopportabili, letali. Stiamo parlando, ovviamente, di luoghi estremi e invivibili, di solito deserti. Luoghi comunque incredibilmente affascinanti, curiosi da scoprire, almeno a distanza.

I luoghi più caldi del mondo

Ecco quali sono i luoghi più caldi del mondo, secondo una classifica stilata dal quotidiano britannico Telegraph. Per consolarci dalle temperature torride che ci hanno afflitto questa estate, scoprendo posti decisamente peggiori quanto a temperature roventi.

Death Valley, California, Usa

Death Valley, California (iStock)

Non a caso di chiama Death Valley, Valle della Morte. Si trova in California, negli Stati Uniti, al confine con il Nevada, che ne comprende una piccola parte. È il posto più caldo del mondo. Nel luglio 1913 fu raggiunta la temperatura record di 56,7° C. La temperatura media in estate è di 47° C, non proprio il posto dove vorreste trascorrere le vacanze estive. Eppure è un luogo ricco di fascino, con le sue ampie vallate desertiche circondate dalla montagne. Al centro della valle si trova il punto più basso d’America, a 86 metri sotto il livello del mare. Ecco perché qui fa cos’ caldo. La Death Valley è un Parco nazionale americano molto visitato, attraversato dalla Highway 190, che con i suoi sali e scendi regala un panorama mozzafiato. Basta venire qui in inverno. Si trova ad appena tre ore di macchina da Las Vegas. In caso di inverni particolarmente miti, come accaduto un anno fa, potrete anche avere la fortuna di godervi lo spettacolo della Death Valley in fiore.

El-Aziza, Libia

Deserto della Libia (iStock)

Anche ad El-Aziza, città della Libia, non si scherza. Qui il 13 settembre del 1922 la temperatura toccò i 58° C, il livello più alto mai raggiunto sulla Terra. Tuttavia, nel 2012 l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (World Meteorological Organisation) dichiarò che la rilevazione della temperatura non era valida, per diverse ragioni. Tra le quali il fatto che la registrazione non fu effettuata dal solito impiegato incaricato, ma da un osservatore occasionale. Il record del mondo della temperatura più alta rimane dunque quello della Death Valley. In Libia comunque il caldo torrido non manca. La città di El-Aziza si trova nell’entroterra di Tripoli, a circa 55 km a sud-ovest. Si trova sulla via carovaniera che da Tripoli porta all’altopiano del Gebel Nefusa (nome ufficiale Eljabel Elgharbi) e al deserto di Fezzan. El-Aziza è una delle principali città commerciali della regione del Gefara.

Dallol, Depressione della Dancalia, Etiopia

Dallol, Depressione della Dancalia, Etiopia (Guenter Guni, iStock)

Un altro dei luoghi più caldi e più estremi del mondo è la Depressione della Dancalia, in Etiopia. Dallol è una località e un vulcano situato sul grande Piano del Sale della Dancalia Settentrionale, vicino al confine con l’Eritrea. La località ha una temperatura media di 34,6° C, la più alta per un posto abitato. Mentre nel cratere del vulcano sono presenti gayser con temperature fino a 80 e 100° e acque bollenti che contengono sali come il cloruro di potassio, il sodio e il magnesio. Il vulcano Dallol è il più basso della Terra e il suo cratere si è formato a seguito dell’esplosione di una camera magmatica della Valle del Rift, posta sotto un grande deposito di sale lasciato dopo che ile acque del Mar Rosso si erano ritirate da questa zona. La Depressione della Dancalia è una vasta regione salina e desertica con temperature bollenti ed è considerata uno dei posti più inospitali della Terra. Se proprio volete visitarla, meglio scegliere i mesi invernali, da novembre a marzo.

Dasht-e-Lut, Iran

Deserto di Dasht e Lut, Iran ( Diego Delso, CC BY-SA 4.0, Wikipedia)

Il deserto di Dasht-e-Lut, in Iran, è un luogo di grande fascino che nel 2016 è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità Unesco. Ma è anche uno dei luoghi più caldi del Pianeta. Dal 2003 al 2005 uno spettroradiometro (MODIS) installato su un satellite della Nasa ha misurato una temperatura record sulla superficie di questo deserto: 70,7° C. Da non credere. Il deserto di Dasht-e-Lut è insieme a quello cileno dell’Atacama uno dei luoghi più aridi della Terra. In una vasta area al centro del deserto iraniano non vive nessuna specie vivente, nemmeno i batteri. Nella zona est le dune formate dal vento sono alte fino a 500 metri. Il deserto si trova nella parte sud-orientale dell’Iran, nella provincia di Sarayan.

Bangkok, Thailandia

Bangkok (Istock by GettyImages)

L’Organizzazione Meteorologica Mondiale l’ha eletta la città più calda del mondo. Stiamo parlando di Bangkok, capitale della Thailandia. Qui la temperatura media annua è di 28°, il che significa che ci sono periodi in cui fa molto più caldo, come in primavera, i mesi più soffocanti in città, con alte temperature e umidità. Da marzo a maggio a Bangkok le temperature sono sui 35° a cui si aggiungono il 90% di umidità e lo smog. Assolutamente da evitare in questo periodo. Le temperature sono più accettabili in inverno, a dicembre la media è sui 26°, ma l’umidità rimane alta. Circostanze che fanno di Bangkok una delle città meno vivibili al mondo.

VIDEO: I luoghi più caldi del mondo, la Death Valley in California

Gestione cookie