L’Italia brucia, soffre la siccità ed il caldo, ma è niente rispetto a quello che sta per scatenarsi sul nostro Paese. Arriva infatti un altro anticiclone africano Lucifero che sembra incredibile a dirsi, ma ci farà rimpiangere quello appena passato, Caronte.
In questi giorni l’Alta Pressione di Caronte ha perso mordente lasciandoci in un clima mite e gradevole. Purtroppo ancora avaro di pioggia al Centro e al Sud, dove si aspettano temporali per ovviare alla siccità, agli incendi e al razionamento delle acque (ecco la situazione più grave a Roma). Al Nord invece arriveranno dei temporali nella giornata di sabato 29 luglio: dal pomeriggio il maltempo si estenderà dal Piemonte verso la Lombardia raggiungendo in serata il Trentino Alto Adige ed il Veneto. Sul resto d’Italia il weekend sarà soleggiato e con temperature calde, ma comunque gradevoli.
Luglio si chiude con l’arrivo di Lucifero, anticiclone africano, che sarà il responsabile delle giornate più calde dell’estate 2017. Agosto inizierà quindi con temperature altissime, ancor più alte di quelle che ci ha fatto vivere Caronte.
Caronte aveva portato il termometro a 40 gradi al Sud, Lucifero non solo porterà ancora più in alto la colonnina di mercurio, ma non si limiterà al Sud. Anche al Centro e al Nord infatti le temperature previste dal 31 luglio sono di 40 gradi.
Già da questo weekend assisteremo ad un graduale aumento termico che culminerà nella giornata del 1 agosto. Questa ondata di caldo investirà in pieno l’Italia e nelle grandi città del Centro come Roma e Firenze sono attesi 39 gradi. Bologna e le città della pianura Padana come Ferrara, Rovigo e altre potrebbero addirittura toccare i 42 gradi. Per la giornata di domenica 28 al Nord la città più calda sarà Bologna con 36 gradi, seguita da Bolzano con 35 gradi, Milano 31 e Torino 30. Al Centro Firenze con 34 gradi, Roma e Perugia 33 gradi. Al Sud la più calda sarà Bari con 36 gradi, Napoli, Catanzaro e Palermo 32 gradi.
Oltre alla sofferenza dovuta al gran caldo e all’afa opprimente, le previsioni dei meteorologi preoccupano perché non sono previste piogge il che non farà altro che aumentare la siccità. I temporali ci saranno solo sui settori alpini e saranno tipicamente estivi: brevi, violenti e pomeridiani.