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Spiagge della Sardegna: le più amate dagli stranieri

Spiagge della Sardegna: Rena Bianca, Santa Teresa di Gallura (iStock)

La Sardegna è un’isola stupenda, una delle meraviglie del Mediterraneo. Offre panorami mozzafiato, grazie alla straordinaria bellezza delle sue coste e un entroterra ancora libero e selvaggio, con montagne aspre, suggestivi siti nuragici e villaggi tradizionali. Vi abbiamo proposto diversi percorsi di viaggio per visitare l’isola, a seconda della zona e seguendo anche degli itinerari tematici. Vi abbiamo anche proposto le spiagge più belle della Sardegna.

Qui, per vostra curiosità vogliamo invece segnalarvi le spiagge della Sardegna più amate all’estero. Una guida per turisti stranieri che può tornare utile anche a noi. E comunque ci fa molto piacere scoprire quanto sia amata all’estero la Sardegna.

Spiagge della Sardegna più amate dagli stranieri

Ecco quali sono le spiagge della Sardegna più amate dagli stranieri o almeno da alcuni stranieri, di tutto rilievo: i redattori della celebre guida Lonely Planet. In una guida alle 10 spiagge top della Sardegna, la giornalista Kerry Christiani dichiara il suo amore a prima vista per l’isola e presenta il suo personale elenco di preferenze. Noi siamo assolutamente d’accordo. Queste spiagge sono tutte bellissime e alcune le abbiamo già segnalate anche noi tra quelle da non perdere. Ovviamente, quando si parla di bellezze della Sardegna si è sempre in difetto. Elencarle tutte, e ce ne sono davvero tante, è impossibile. Ogni articolo che ne parla, però, è un omaggio a questa isola straordinaria.

Le 10 spiagge più belle della Sardegna secondo la guida Lonely Planet.

Is Arutas

Spiaggia di Is Arutas, Sardegna

La spiaggia di Is Arutas o Is Aruttas è una delle più incredibili e straordinarie della Sardegna. Si trova sulla costa ovest, sulla Pensiola del Sinis, nel comune di Cabras, vicino ad Oristano. È una spiaggia bianchissima, formata da sabbia chiara e piccoli sassolini di quarzo, di colore bianco, rosa e verde chiaro. L’acqua del mare è trasparentissima di colore turchese e verde chiaro, smeraldo e blu.

Chia

Domus De Maria, Torre di Chia (Cristiano Cani, CC BY 2.0, Wikicommons)

Di questa spiaggia vi abbiamo parlato più volte, anche perché è stata nuovamente eletta spiaggia più bella d’Italia dalla Guida Blu di Legambiente e Touring Club italiano. Stiamo parlando di Chia, frazione marittima del comune di Domus de Maria, sul litorale meridionale della Sardegna. Chia si affaccia sulla costa occidentale del Golfo degli Angeli, vicino a Capo Spartivento. Ospita diverse baie incantevoli, Lonley Planet segnala le spiagge di Su Portu e Sa Colonia, entrambe dominate dalla torre di avvistamento cinquecentesca, che svetta dal promontorio che le divide, sul quale si trovano i resti dell’antica necropoli punica di Bithia. Storia e natura nello stesso posto.

Piscinas

Spiaggia di Piscinas, Sardegna (iStock)

Una delle spiagge più spettacolari e belle della Sardegna è quella di Piscinas. Si affaccia sulla Costa Verde, sulla Sardegna occidentale, nel comune di Arbus, a sud di Oristano. La spiaggia è una lunghissima e larga distesa di sabbia dorata dove si alzano dune maestose, alte fino a 60 metri e ricoperte degli arbusti della macchia mediterranea. Le dune dietro alla spiaggia formano un vero e proprio deserto, uno dei pochi in Europa. Un luogo di una bellezza selvaggia strepitosa. La spiaggia di Piscinas è molto ventosa.

Rena Bianca

Spiaggia di Rena Bianca. Santa Teresa di Gallura (artq55, CC-BY_SA 2.0)

Sulla costa settentrionale sarda, nei pressi di Punta Falcone si affaccia in una baia protetta la splendida spiaggia di Rena Bianca, così chiamata proprio per la sua sabbia candida. Può essere definita la spiaggia cittadina di Santa Teresa di Gallura, visto che si trova a ridosso del centro abitato. La baia è dominata dalla Torre di Longosardo, sul promontorio di Punta Falcone, e ha un fondale basso di acqua cristallina, color turchese e azzurro.

La Pelosa

Torre della Pelosa (Di Antofa, CC BY-SA 3.0, Wikipedia)

La Pelosa è un’altra fantastica spiaggia della Sardegna, forse la più bella in assoluto, oltre ad essere la più frequentata. Una lunga striscia di sabbia bianca e soffice, bagnata da un mare trasparentissimo, quasi caraibico, di tantissime sfumature che vanno dal turchese, al celeste, all’azzurro fino al blu più profondo. Alle spalle è contornata da prati, fiori e arbusti mediterranei. La spiaggia prende il nome dall’antistante isola della Pelosa, sulla quale sorge l’omonima torre di avvistamento, raggiungibile anche a piedi grazie al fondale basso. Più al largo sono le isole Piana e dell’Asinara. La Pelosa si trova nel comune di Stintino, sull’estremità della punta nord-occidentale della Sardegna. L’unico neo è che è affollatissima in estate, per cui è meglio evitare i mesi centrali della stagione.

Spiaggia del Principe

Costa Smeralda, Spiaggia del Principe (Thinkstock)

Sulla Costa Smeralda la Lonely Planet segnala la bellissima spiaggia del Principe, una caletta stupenda in località Romazzino del comune di Arzachena. Il nome della spiaggia è un omaggio al principe Aga Khan, che ha portato il turismo di lusso in Costa Smeralda. La spiaggia del Principe ha sabbia bianca, un mare cristallino, turchese e smeraldo, circondata da suggestive formazioni di roccia di granito rosa, ricoperte dalla vegetazione mediterranea.

Cala Goloritzè

Cala Goloritzè (Di Carlo Pelagalli, CC BY-SA 3.0, Wikicommons)

Cala Goloritzè è stata più volte inserita nelle nostre top list sulle spiagge più belle imperdibili della Sardegna e di tutto il Mediterraneo. Si tratta di una spiaggia che si è formata solo nel 1962 a seguito di una frana e che ha un aspetto tutto particolare. Sul mare incredibilmente limpido e azzurro si affacciano curiose formazioni rocciose, tra cui un pinnacolo altro 143 metri. L’arenile è formato da sabbia e sassolini e grandi massi, la vegetazione mediterranea ricopre le pareti rocciose che chiudono la cala. Un luogo da lasciare senza fiato. Si arriva qui con un impegnativo percorso di trekking di un’ora e mezzo, oppure via mare. Cala Goloritzé si affaccia sul Golfo di Orosei sulla costa orientale sarda, nel comune di Baunei.

Cala Luna

Cala Luna, Golfo di Orosei (Roberto Mura, CC BY-SA 4.0, Wikipedia)

Sempre nel Golfo di Orosei, viene consigliata anche la visita alla stupenda Cala Luna. Si trova più a nord di Cala Goloritzè, sempre nel comune di Baunei ed è una baia sabbiosa dove si aprono grotte spettacolari. Il fondale marino è basso e l’acqua del mare cristallina, color turchese, smeraldo e azzurro. Un vero paradiso. La Lonley Planet comunque consiglia di visitare tutte le cale e grotte del Golfo di Orosei con tour in barca.

Cala Brandinchi

Cala Brandinchi, San Teodoro (iStock)

Soprannominata la Tahiti italiana, Cala Brandinchi ha un mare limpidissimo, color turchese chiaro e un fondale molto basso. La sua spiaggia è una mezzaluna perfetta di sabbia bianca circondata dai pini e dagli arbusti della macchia mediterranea, con vista sull’imponente cima rocciosa dell’isola di Tavolara.La spiaggia si affaccia sulla costa di San Teodoro, sotto la Costa Smeralda, nella parte nord-est della Sardegna.

La Maddalena

La Maddalena (iStock)

Lonely Planet chiude in bellezza con le favolose spiagge dell’Arcipelago de La Maddalena. Tutte davvero bellissime, tra le quali è difficile scegliere. Il consiglio è di visitarle con tour guidati in barca, alla scoperta delle baie e calette dall’acqua turchese trasparente, le rocce di granito rosa scolpite dall’erosione, ricoperte dalla vegetazione mediterranea. Una meraviglia.

VIDEO. Spiagge della Sardegna: Piscinas

Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba