La situazione meteo di questo giugno 2017 è molto strana. Il caldo e le temperature registrate in questo primo mese estivo sono da record. Il Ministero della Salute ha emanato, nei giorni scorsi, diversi bollini rossi per il caldo con i relativi consigli per evitare colpi di calore. Ma non basta. Secondo quanto riporta 3bMeteo, le condizioni meteorologiche stanno per “impazzire” ancora di più.
In questa settimana infatti aspettiamoci un netto peggioramento meteo al nord per colpa di una saccatura nord-atlantica che porterà un’ondata di maltempo soprattutto tra mercoledì e venerdì. Una depressione forte e intensa che colpirà le Isole Britanniche, la Germania, la Francia e anche l’Italia del nord. Già da questa sera, lunedì 26, potremmo trovarci davanti ad improvvisi temporali, anche molto intensi seppure di breve durata. Il peggioramento si avrà poi da mercoledì fino a venerdì con rischio di acquazzoni e temporali, soprattutto in montagna.Finisce così, almeno momentaneamente questa ondata di caldo perchè le temperature scenderanno inesorabilmente sotto i 30 gradi cui ci eravamo abituati, nostro malgrado, in questi giorni. Ma non ovunque.
Il termometro continuerà a segnare temperature ben al di sopra della media stagionale sull’Emilia Orientale, Veneto e Romagna. Al sud poi da metà settimana sono attese masse d’aria rovente su Sicilia, Sardegna e regioni del sud, che alzeranno la colonnina di mercurio facendo sfiorare anche i 38° sulla bassa Sardegna, Catania, Basilicata, Calabria e Salento. L’apice di caldo si avrà mercoledì dove si toccheranno i 40 gradi a Catania. Da giovedì qualche grado in meno finalmente si farà sentire, ma per una diminuzione sensibile delle temperature dovremo aspettare il 2 luglio.
Il caldo sarà poi lievemente meno intenso al centro Italia anche se, sempre nella giornata di mercoledì, sono attese temperature fino ai 34 gradi.Insomma. Se al nord la situazione precipita con ondate di maltempo, pioggia e temporali, al sud questa estate improvvisa e fin troppo rovente non accenna a voler diminuire costringendo molte persone a rinchiudersi in casa con l’aria condizionata per sfuggire alla canicola esterna. La domanda che si fanno tutti, per quanto banale, è una sola: se a giugno è così, ad agosto cosa dobbiamo aspettarci?