Se finora non avete fatto altro che lamentarvi del caldo eccessivo, ecco, sappiate che quello che abbiamo vissuto finora è nulla rispetto a quello che sta per arrivare. Già perché a quanto a pare gli esperti del meteo sono concordi nel sostenere che una nuova intensissima ondata di caldo sta per travolgere il nostro Paese.
L‘Anticiclone Giuda che è arrivato ormai da una settimana sull’Italia rendendo questo giugno infuocato e ben diverso da quello che i meteorologi si aspettavano è solo un precursore del ben più temibile Caronte che giungerà nei prossimi giorni.
L’Anticiclone africano Caronte, come il nome suggerisce, sarà il vero e proprio traghettatore che ci porterà dritti nel cuore dell’estate. Ma attenzione già Giuda nel suo finire ci regalerà valori termici molto importanti – intorno ai 34 gradi – che saranno però fonte di rimpianto rispetto ai 40 che ci donerà Caronte.
L’anticiclone Giuda lascerà l’Italia intorno a venerdì 23. E lascerà un Paese bollente: in molte città, specie del Nord Italia, il termometro arriverà a 34 gradi. Ma a rinforzare nuovamente il calore ci penserà un altro anticiclone Caronte. Anche esso di origine africana porterà le temperature a valori record per il mese di giugno.
Il weekend prossimo, quello del 24-25 giugno, sarà quindi caldissimo in tutta Italia con valori che toccheranno i 40 gradi al Nord. A rendere ancora più caldo ci penserà l’afa: il tasso di umidità sarà molto alto e ciò aumenterà la temperatura percepita.
La zona più calda d’Italia sarà nuovamente il settentrione. I valori termici in questa zona, specie sulla Pianura Padana, saranno in continua crescita fino a raggiungere fra sabato e domenica i 40 gradi. In molte città della bassa Lombardia, dell’Emilia e del basso Veneto scatterà l’allarme rosso per i picchi di calore.
Al Centro Italia farà molto caldo, ma qualche grado in meno rispetto al Nord. Le temperature si attesteranno intorno ai 34 gradi, ma nelle Marche, nella zona costiera fra Ancona e Pesaro i valori potrebbero salire fino a 37 gradi. Le regioni tirreniche saranno graziate dai venti che smorzeranno l’afa e l’effetto del calore.
Al Sud Italia avremo valori record, ma comunque inferiori a quelli che si registreranno al Nord. La media infatti sarà di 35 gradi, con picchi di 37/38 gradi sul nord della Puglia. Caldo anche nelle zone interne della Sicilia e sulla zona di Agrigento, così come nel cagliaritano in Sardegna. In queste zone il termometro toccherà i 37 gradi.
Autore: Cini Silvia