Caos negli aeroporti di Londra: come comportarsi

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Caos negli aeroporti di Londra. Purtroppo un blocco ai computer della British Airways ha mandato in tilt il taffico della compagnia aerea britannica, che è stata costretta a cancellare tutti i voli in partenza dagli aeroporti di Heathrow e Gatwick. Un problema analogo si verificò la scorsa estate all’aeroporto di Fiumicino con i computer dell’americana della Delta Airlines. Voli cancellati e lunghissime file di passeggeri ai check-in.

La British Airways si è scusata per il disguido con i passeggeri e ha riferito che sta lavorando per risolvere al più presto il problema. Non si conoscono ancora le cause del blocco ai computer. Potrebbe trattarsi di un attacco hacker, ma è ancora presto per dirlo e la compagnia fa sapere che non ci sono prove in merito. Un portavoce della compagnia ha parlato solo di una grave avaria al sistema. In passato, per ben due volte a giugno e a settembre 2016, la British Airways aveva subito un grave problema tecnico al sistema informatico che regola il check-in a livello globale.

I voli di British Airways in partenza da Heathrow e Gatwick sono stati cancellati fino alle 17.00 di sabato 27 maggio.

Un grave problema per i passeggeri che speriamo si risolva presto. Se state dovete partire da Londra con uno dei voli della compagnia aerea britannica, vi conviene chiamare il loro servizio clienti, prima di precipitarvi in aeroporto.

Caos negli aeroporti di Londra: cosa fare e come comportarsi

Se il vostro volo è stato cancellato e siete già in aeroporto, non vi resta che attendere notizie dalla compagnia aerea, in vista di un eventuale trasferimento su voli successivi della stessa compagnia o di altri vettori.

Per ulteriori informazioni su situazioni di emergenza o problemi a viaggiare nel Regno Unito, vi consigliamo di consultare il sito web della Farnesina Viaggiare Sicuri alla pagina dedicata al Paese. Qui riceverete tutte le informazioni aggiornate sulla sicurezza, gli spostamenti, le pratiche burocratiche e le sedi diplomatiche italiane nel Regno Unito.

Se il vostro volo è stato cancellato e non può essere recuperato, oppure decidiate di rinunciare al volo sostitutivo perché troppo fuori tempo per la vostra partenza (ad esempio la partenza per un weekend rimandata a dopo il weekend), ecco cosa potete fare per salvaguardare i vostri diritti:

  • avete diritto al rimborso del costo del biglietto, entro 7 giorni dalla cancellazione del volo
  • se non avete ricevuto assistenza e i vostri diritti sono stati violati potete sporgere reclamo presso la compagnia aerea (chiamate il centro assistenza sulle procedure per il reclamo)
  • se la compagnia aerea non risponde al reclamo entro sei settimane oppure non vi dà una risposta esaustiva potete rivolgervi direttamente all’ENAC, cioè l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.

Ci si può rivolgere all’Enac in caso di voli cancellati in partenza da un aeroporto dell’Unione europea (di cui ancora formalmente il Regno Unito fa ancora parte), dell’Islanda, della Norvegia e della Svizzera. Oppure se l’aeroporto di partenza è fuori dall’Unione europea, ma la compagnia aerea è europea e il volo cancellato era diretto verso uno dei Paesi Ue oppure verso Islanda, Norvegia e Svizzera.

VIDEO: caos negli aeroporti di Londra per cancellazione dei voli della British Airways

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