Donald Trump in Italia. Mancano pochissime ore all’arrivo a Roma del Presidente Usa, che questo pomeriggio alle 18.30 atterrerà con l’Air Force One all’aeroporto di Fiumicino. Trump rimarrà meno di 24 ore nella Capitale. Domani, mercoledì 24 maggio, alle 13.30, infatti, ripartirà con l’aereo presidenziale alla volta di Bruxelles, dove il Presidente Usa è atteso al vertice Nato. Poi tornerà in Italia, a Taormina per partecipare al G7 del 26 e 27 maggio.
Meno di 24 ore per Donald Trump a Roma, ma sufficienti a stravolgere la viabilità della Capitale e a causare non pochi disagi ai romani e ai turisti. Le strettissime misure di sicurezza adottate, con la chiusura al traffico di diverse zone della città e le deviazioni ai mezzi pubblici, metteranno a dura prova la tenuta della città. Roma, comunque, è abituata al caos e, a parte qualche ingorgo di troppo, dovrebbe filare tutto liscio. Vediamo i dettagli della visita di Donald Trump a Roma e le modifiche alla viabilità.
Donald Trump è atteso all’aeroporto di Fiumicino nel tardo pomeriggio alle 18.30. Il Presidente Usa domani mattina alle 8,15 Trump, accompagnato dalla moglie Melania, incontrerà Papa Francesco in Vaticano. Seguirà il colloquio con il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, e con l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i rapporti con gli Stati. Nel frattempo, la first lady Melania Trump visiterà la Cappella Paolina e la Sala Regia. Al termine dei colloqui diplomatici, Trump e la moglie visiteranno insieme la Cappella Sistina e la basilica di San Pietro. Conclusa la visita in Vaticano, il Presidente Usa salirà al Quirinale, dove sarà ricevuto dal Presidente Mattarella nella sala del Bronzino.Il colloquio tra i due durerà circa 30 minuti, al termine non ci saranno dichiarazioni alla stampa poiché non si tratta di una visita di Stato. Dopo il Quirinale, Trump si recherà a Villa Taverna, residenza dell’ambasciatore Usa, dove incontrerà il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, per un breve colloquio in vista del G7 di Taormina, e dove si fermerà per la notte.
Nel frattempo la first lady i sarà recata in visita all’ospedale pediatrico Bambin Gesù, intorno alle 11.15, mentre la figlia di Trump, Ivanka, sarà andata alla Comunità di Sant’Egidio nella sede di Trastevere, per incontrare un gruppo di donne vittime del traffico di esseri umani. Alle 13.30 l’Air Force One ripartirà da Fiumicino per Bruxelles. Quindi il Presidente Usa tornerà in Italia il 25 maggio, per partecipare al G7 di Taormina (26-27 maggio), atterrando alla base americana di Sigonella, dove soggiornerà durante i giorni del vertice.
In attesa dell’arrivo di Donald Trump in Italia, per gli incontri di Roma e il vertice del G7 a Taormina, tutte le zone sensibili sono state a fondo ispezionate dagli artificieri e interdette al traffico e all’accesso del pubblico. Particolarmente severe sono le misure di sicurezza adottate nella Capitale, con diverse zone chiuse al traffico e le linee dei mezzi pubblici deviate. Vediamo insieme quali sono le modifiche introdotte e come spostarsi a Roma.
Il percorso del corteo presidenziale è top secret. Sono stati scelti quattro itinerari che la Questura di Roma deciderà di volta in volta sul momento per fare attraversare il centro della Capitale da Trump e dal suo seguito. Sono stati previsti tre cerchi di sicurezza: il primo è garantito dall’impiego dei reparti speciali della polizia di Stato, i Nocs, per la protezione ravvicinata del presidente; il secondo prevede il dispiegamento, lungo l’itinerario prescelto, di altre 30 unità di alta capacità di spostamento, che da alcuni giorni stanno lavorando sugli itinerari con il compito di monitoraggio dei siti, individuazione di possibili insidie, e primo intervento; il terzo è realizzato con l’impiego di 20 nuclei di pronto intervento della polizia di Stato e dell’Arma dei carabinieri, con il compito di individuare e neutralizzare eventuali minacce, anche a medio raggio da parte di gruppi, anche numerosi, di persone.
Il corteo del Presidente Trump si sposterà nelle varie zone del centro di Roma su auto blindate, con chiusure del traffico conseguenti al passaggio dei veicoli. Oltre alle zone interdette, intorno agli obiettivi sensibili, durante la visita di Trump sarà in vigore una ‘zona verde’ interessata da blocchi temporanei del traffico al passaggio del corteo presidenziale. La zona verde comprende un’ampia area che va da piazza della Repubblica al quartiere Parioli, comprendendo anche Villa Borghese e proseguendo per viale delle Belle Arti sino al Lungotevere, e centro storico, Circo Massimo, Colosseo e Fori Imperiali. In questa zona sono vietate manifestazioni che mettano a rischio l’ordine pubblico.
Dalle 7 del mattino di martedì 23 maggio scattano le misure di chiusura del traffico in viale Rossini, via Bertoloni, via Aldrovandi, via delle Tre Madonne, via Paisiello e via Liguria, tra via Veneto e via Emilia.
Saranno limitate le linee 3 e 19 del tram, ma una navetta-bus 19 copre il tratto che va da piazza Galeno a piazza Risorgimento. Deviate le linee 52, 168, 223, 910, n10 e n11 degli autobus.
Villa Taverna: la zona di sicurezza intorno alla residenza dell’ambasciatore Usa in Italia è compresa tra viale Rossini, via Paisiello, piazza Pitagora, viale Buozzi, via De Cavalieri e via Aldrovandi. Sarà possibile accedere a questa zona solo passando da otto varchi presidiati dalla polizia, sei per i veicoli e due solo pedonali. La chiusura di questa zona avverrà in orari diversi, per garantire sia il dispositivo di sicurezza sia la vita quotidiana degli abitanti e delle persone che lavorano qui. Il blocco scatterà dalle 13 e alla zona si potrà accedere attraverso gli otto varchi presidiati dalla polizia: i due solo pedonali, in viale Rossini all’altezza di via Paisiello e via de Cavalieri, e gli altri sei aperti anche ai veicoli, in via Paisiello all’altezza di via de Cavalieri, tra via Mercadante e via Rossini, tra via Aldrovandi e via delle Tre Madonne, nelle intersezioni di viale Bruno Buozzi/via delle Tre Madonne, via Bertoloni/piazza Pitagora, viale Rossini/piazza Ungheria.
Vaticano: qui la zona di sicurezza è delimitata da via della Conciliazione, largo e via di Porta Cavalleggeri, via della Stazione Vaticana, via delle Fornaci, via Paolo VI, piazza Pio XII, la galleria Pasa e l’inizio di via Aurelia e largo degli Alicorni. L’area più vicina al Vaticano sarà completamente chiusa al traffico, anche ai pedoni e sarà transennata.
Quirinale: anche qui abbiamo un’area blindata, con varchi di accesso per i pedoni e varchi carrabili. I varchi d’accesso per i pedoni sono in via Ventiquattro Maggio-piazza del Quirinale, via del Quirinale-via Ferrara, vicolo Mazzarino-via della Consulta e via della Dataria-salita di Montecavallo. Disponibili per i veicoli altri nove varchi.
Controlli serrati e forze dell’ordine mobilitate anche nei pressi dell’Ambasciata Usa di Via Veneto, con un innalzamento dei livelli di vigilanza nella zona di sicurezza compresa tra via Veneto, via Boncompagni, via Lucullo, via Sallustiana, via Bissolati.
In tutte le zone interessate saranno in vigore divieti di sosta.
Zona Verde: l’ampia zona cha va da Piazza della Repubblica al quartiere Parioli , con Villa Borghese, viale delle Belle Arti, centro storico (ad esclusione di Trastevere e Campo de’ Fiori), Piazza Navona, Piazza Venezia, Circo Massimo, Fori Imperiali e Colosseo inclusi. Qui, oltre a divieto di manifestazioni, saranno in vigore divieti di sosta e rimozioni di veicoli.
Roma si prepara ad accogliere il presidente Donald Trump blindatissima. Così come Milano due settimane fa ha accolto l’ex presidente Barack Obama, anche se con minor spiegamento di misure di sicurezza.