Viaggio+negli+Stati+Uniti+d%26%238217%3BAmerica%3A+tutto+quello+che+c%26%238217%3B%C3%A8+da+sapere
viagginewscom
/2017/05/12/viaggio-stati-uniti/amp/
Destinazioni e Guide turistiche

Viaggio negli Stati Uniti d’America: tutto quello che c’è da sapere

viaggio negli stati unitiviaggio negli stati uniti
New York skyline (iStock)

Chi non ha mai sognato un viaggio negli Stati Uniti alzi la mano. Paese amato e odiato, gli Stati Uniti esercitano da sempre una forte attrattiva sui viaggiatori di tutto il mondo. Le sue metropoli vivaci e all’avanguardia, la natura selvaggia dei grandi Parchi nazionali, i deserti, le catene montuose, le grandi praterie, le foreste, i Grandi Laghi e le coste di due Oceani. Un territorio vasto e ricchissimo, per ogni tipo di viaggio e di vacanza. Un luogo affascinante per tutti, da chi sogna il coast to coast a chi desidera tuffarsi nel caos elettrizzante di New York City. Noi di ViaggiNews vogliamo darvi qualche consiglio prima di partire per un viaggio negli Stati Uniti: le informazioni pratiche e qualche curiosità.

Gli Stati Uniti d’America sono una repubblica federale formata da 50 Stati e un distretto federale, quello di Washington DC, capitale del Paese. La lingua ufficiale è l’inglese americano, la seconde altre lingue più parlate sono lo spagnolo, per via dell’alto numero di immigrati dall’America latina, e il francese, poiché diversi Stati una volta erano colonie francesi, come la Louisiana.

Gli Stati Uniti hanno superficie di otre 9 milioni e 300mila km² e una popolazione di più di 325 milioni di abitanti. A nord confinano con il Canada e a sud con il Messico e il Golfo del Messico. Il Paese è bagnato a est dall’Oceano Atlantico e a ovest dall’Oceano Pacifico.

Al di là delle grandi metropoli come New York City, Washington, Philadelphia, Boston, Los Angeles, San Francisco, Seattle, Chicago, Dallas, New Orleans ecc., ci sono 7 città che dovete visitare assolutamente.

Le tipiche case rosse di Beacon Hill a Boston (Thinkstock)

Viaggio negli Stati Uniti: le curiosità

  • I cittadini degli Stati Uniti non hanno la Carta di Identità. Il documento di identificazione più utilizzato è la patente di guida, che tuttavia è diversa in ciascuno Stato. Oppure per l’identificazione viene utilizzato il numero di previdenza sociale.
  • I prezzi esposti nei negozi spesso non comprendono le tasse, il cui importo viene calcolato solo al momento di pagare la merce alla cassa.
  • In molti Stati è vietato portare in giro bottiglie di alcol visibili. Ecco perché in molti film si vedono persone portare le bottiglie dentro sacchetti di carta.
  • In 9 Stati degli Usa è consentito avere un orso bruno da compagnia. In alcuni casi, l’orso si può anche catturare e addomesticare.
  • Negli Stati Uniti è legale possedere un lanciafiamme. In 40 Stati su 50 non c’è alcuna restrizione, tuttavia alcuni regolano il possesso del liquido infiammabile che serve per alimentarlo.
  • In Alaska è legale sparare agli orsi, ma è illegale svegliarli per una foto.
  • Nello Stato dell’Illinois, soprattutto a Chicago è vietato pescare in pigiama.
  • In California, in particolare a San Francisco, è illegale pulire la propria auto con dell’intimo usato (un modo ingegnoso per proibire i sexy car washing).
  • In California è vietato portare bicicletta in piscina, i trasgressori possono essere arrestati.
  • In Georgia non sono consentiti i picnic nei cimiteri.
Parco Nazionale di Yellowstone (David Sucsy, iStock)

Viaggio negli Stati Uniti: informazioni pratiche

Passaporto e visto. Per entrare negli Stati Uniti occorre il passaporto con data di scadenza successiva  alla data prevista per il rientro in Italia. Se si viaggia per turismo o affari per un periodo non superiore ai 90 giorni non occorre il visto sul passaporto, ma è sufficiente l’autorizzazione al viaggio elettronica, ESTA (Electronic System for Travel Authorization), nell’ambito del Visa Waiver Program aperto a 38 Paesi tra cui l’Italia. Sul sito web dedicato si compila un questionario e si pagano 14 dollari con carta di credito. Per accedere alla procedura occorre il passaporto elettronico e possedere già il biglietto di ritorno. L’autorizzazione ESTA viene rilasciata online dalle autorità Usa.
Non possono fare richiesta dell’Esta, ma necessitano del visto, coloro che dal 1° marzo 2011 in poi si sono recati in uno dei seguenti Paesi: Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen. In questi casi, così come quando mancano gli altri requisiti per l’Esta o non si possiede il passaporto elettronico, occorre fare richiesta del visto da non immigrante presso l’Ambasciata o il Consolato degli Stati Uniti, almeno tre mesi prima della data prevista del viaggio. Si deve compilare il modulo di richiesta DS-160 al link ceac.state.gov/genniv/, pagare la tariffa consolare per il visto e prenotare un appuntamento.

Situazione sanitaria. Gli Stati Uniti offrono un’ottima assistenza sanitaria con strutture di eccellenza, tuttavia, le spese mediche e ospedaliere sono molto elevate, pertanto è indispensabile stipulare un’assicurazione sanitaria prima di patire. L’assicurazione dovrebbe prevedere oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese.

Telefoni cellulari. Negli Stati Uniti la rete telefonica cellulare utilizza due tecnologie di trasmissione: GSM e CDMA. La tecnologia GSM è quella usata anche in Europa, quindi è bene scegliere un gestore telefonico Usa che la supporti. Se si compra un cellulare negli Usa è bene verificare che supporti la tecnologia GSM o sarà inutilizzabile quando rientrerete in Europa.

Elettricità. Negli Stati Uniti ci sono prese della corrente elettrica e voltaggio diversi da quelli in uso in Italia. Da noi il voltaggio è di 220V negli Usa 110V. Gli apparecchi elettronici dotati di trasformatore supportano entrambi i voltaggi, quelli senza (come phone o rasoi elettronici) no, quindi non funzionano.

Vi ricordiamo infine che stanno per partire i voli low cost dall’Europa per gli Stati Uniti.

VIDEO: viaggio negli Stati Uniti

Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba