Vi abbiamo proposto diverse guide della Thailandia. Una guida generale con le informazioni principali sul bellissimo Paese del Sud-est asiatico, una guida sulle isole più belle e imperdibili e una sulle spiagge da sogno dove andare almeno una volta della vita. Vi abbiamo segnalato le spa da favola, dove sottoporvi ai tradizionali massaggi thailandesi. Vi abbiamo raccontato la capitale Bangkok e segnalato cosa fare e vedere in città.
Vi abbiamo dato tutte le informazioni tecniche necessarie che bisogna conoscere prima di partire per questo splendido Paese. Come le norme su passaporto e visto, l’assicurazione sanitaria indispensabile, se non si vuole sborsare un capitale in caso di infortunio o malattia durante la vacanza. Le informazioni su confini, lingua e moneta.
Vi abbiamo anche segnalato alcune curiosità e regole bizzarre vigenti nel Paese.
Ora, per completare le necessarie informazioni utili al vostro viaggio, è importante sapere quando visitare la Thailandia. Il Paese infatti è molto grande, da nord a sud, e bagnato da due mari, quello delle Andamane e il Golfo del Siam o di Thailandia, e le condizioni in climatiche possono cambiare, soprattutto tra zone molto distanti tra loro. Ecco quando andare in Thailandia.
Quando andare in Thailandia: i periodi migliori
Il periodo che va da novembre a febbraio è quello meno piovoso, dunque il migliore in generale per visitare gran parte della Thailandia. Questi mesi sono anche quelli meno afosi. Il clima thailandese, infatti, è di tipo tropicale monsonico, dunque la temperatura dell’aria e dell’acqua è alta durante tutto l’anno. Qui non soffrirete mai il freddo!
In generale, i mesi più caldi in Thailandia sono quelli da marzo a maggio, con temperature più elevate ad aprile.
Se volete visitare solo il Sud della Thailandia, sono indicati anche i mesi di marzo, aprile e maggio, quando il resto del Paese è oppresso dal caldo soffocante. Da evitare come la peste Bangkok in questo periodo.
Sulla costa del Golfo del Siam piove soprattutto tra ottobre e dicembre e le precipitazioni sono più abbondanti e diffuse che altrove. Questa è la zona dove si trovano le isole di Ko Samui, Ko Phangan, le isolette del Parco Nazionale Marino di Ang Thong e l’isola di Ko Tao. Il periodo ideale per andare in vacanza qui va da fine gennaio fino a primavera inoltrata e i mesi estivi (maggio, giugno, luglio). Mentre sulla costa a est, nella provincia di Trat e le isole vicine al confine con la Cambogia, come Ko Kut e Ko Chang, il periodo migliore va da ottobre ad aprile.
Sulla costa sud-occidentale del Mare delle Andamane, quindi l’isola di Phuket, le Phi Phi Islands, la provincia di Krabi e l’isola di James Bond con il Ko Tapu, è consigliabile andare nei mesi da dicembre ad aprile.
Per visitare il Nord della Thailandia, invece, il periodo migliore va dalla fine di novembre all’inizio di dicembre, oppure il mese di febbraio, quando la temperatura salire. Da evitare Bangkok ad aprile, per il caldo torrido, e a ottobre, il mese delle piogge torrenziali.
In genere, i periodi con maggior afflusso di turisti in Thailandia sono nei mesi di dicembre e agosto, mentre quelli con minor affollamento sono maggio, giugno e settembre.
VIDEO: guida della Thailandia