Sempre più spesso sentiamo parlare al telegiornale o in diversi programmi tv della cosiddetta “fuga di cervelli”. Molti ragazzi lasciano l’Italia una volta terminata la scuola, oppure durante gli anni dell’università, per cercare di trovare fortuna e, soprattutto lavoro, all’estero. È ormai una sorta di consuetudine e, difficilmente parlando con un universitario, lo sentirete entusiasta della situazione lavorativa italiana in cui si trova.
Secondo i dati dell’Istat, confermati poi da Uniplaces, sito leader nel settore degli affitti per studenti universitari, nel 2015 circa 102mila italiani hanno lasciato l’Italia. Il 15% in più rispetto all’anno precedente: dati abbastanza allarmanti che segnalano come i ragazzi che cercano di trasferirsi all’estero per poter lavorare sono sempre di più. Nello specifico si parla dell’82% dei giovani che prendono in considerazione l’idea di lasciare l’Italia e andare in un altro paese.
Le nazioni più ricercate dai giovani “in fuga”
Le mete più ambite dagli studenti italiani che vogliono lasciare il nostro paese per trovare fortuna all’estero sono Regno Unito, con Londra come punto principale di approdo, Germania, Svizzera e Francia. Tuttavia, secondo le analisi svolte proprio da Uniplaces, i giovani dovrebbero prendere in considerazione anche altri destinazioni, forse meno popolari, ma ricche di opportunità lavorative.
Gli under 25 hano infatti confermato (il 39% di loro nello specifico) di scegliere la meta della loro “fuga” in base alla probabilità di trovare un impiego fisso e quindi, oltre alle destinazioni più battute e forse anche più sature, è bene anche valutare altri Paesi. Ad esempio Malta, Olanda e Repubblica Ceca hanno un tasso di disoccupazione giovanile bassissimo, intorno all’11%. Ovviamente però, “paese che vai stipendio che trovi” nel senso che se in Olanda al mese si guadagnano circa 1500 euro, non è così in Repubblica Ceca dove lo stipendio medio è di circa 300 euro. Cambia tutto in base al costo della vita e quindi, anche questo è un valore da tenere in considerazione.
Le nazioni dove è più facile trovare un impiego
Oltre a Olanda, Malta e Repubblica Ceca, l’analisi di Uniplace segnala poi altre nazioni interessanti per i giovani che cercano lavoro. Ad esempio Austria e Danimarca hanno un tasso di disoccupazione bassissimo che si aggira tra gli 11 e il 10%. Inoltre, la Danimarca, vanta anche lo stipendio più alto d’Europa quindi diventa automaticamente molto interessante per i giovani.
Il consiglio però, se proprio si vuole partire per cercare fortuna è quello di valutare bene la destinazione in quanto oltre alla possibilità di trovare lavoro bisogna valutare lo stipendio medio e il costo della vita in loco. Poi, se sentite che espatriare è ciò che fa per voi a noi non resta che augurarvi buona fortuna!