In primavera, partire per una vacanza, è praticamente d’obbligo per i viaggiatori. Si vola verso mete lontane, vicine, a pochi passi da casa: poco importa. La cosa che conta è lasciarsi ammaliare dal fascino delle città che si colorano con le tinte pastello dei fiori che sbocciano e della natura che torna ad essere rigogliosa. Sono vacanza che fanno bene all’anima e permettono di recuperare un po’ di energie perse nell’inverno. Ma quale meta scegliere? Quale città permette di regalarsi una vacanza indimenticabile senza spendere troppo?
Una ricerca svolta da Tripadvisor mette poi in luce il fatto che, a parità di budget a disposizione, ci sono mete meno costose che vi permetteranno di regalarvi una vacanza più lunga. Per assurdo, chi viaggia a Bangkok può trascorrere qui più giorni di chi invece sceglie Londra, il tutto a parità di budget! Prendendo come budget medio degli italiani per volo e hotel la cifra di 1000 euro e analizzando le dieci mete più ambite dai viaggiatori del Bel Paese nel periodo primaverile sono emerse alcune particolarità.
Le mete più economicamente vantaggiose e quindi low cost per chi vuole andare in vacanza tra marzo e maggio sono: Bangkok, Lisbona e Marrakech. Qui con 1000 euro potete regalarvi una vacanza di, rispettivamente 13, 11 e 16 notte. Altro che weekend fuori porta, così diventa una vera e propria vacanza con la “V” maiuscola. Per assurdo, con lo stesso budget a New York potreste soggiornare solo 2 notti!
Fra le mete europee, oltre a Lisbona, altre città abbastanza economiche dove trascorrere le vostre vacanze di primavera troviamo Barcellona, Amsterdam o Londra, ma bisogna stare attenti e, quindi, non farsi ingannare dal prezzo del volo. Amsterdam, Londra o Barcellona sono sicuramente più economiche a livello di biglietto aereo, ma la vita una volta arrivati in loco e il costo degli hotel dove soggiornare è nettamente più alto.
Sta a voi quindi scegliere se, spendere la stessa somma di denaro per una vacanza magari più breve, ma in una località super gettonata, oppure spendere la stessa cifra e andare dall’altra parte del mondo tornando arricchiti da emozioni ed esperienze che difficilmente si possono fare in grandi metropoli.